Skin ADV
Giovedì 02 Maggio 2024
Utente: Password: [REGISTRATI] [RICORDAMI]


 

LANDSCAPE


MAGAZINE






05 Febbraio 2012, 10.00

Politica

La Lega perde il pelo ma non il vizio

di Rusì
Dopo aver combinato disastri al governo si è chiamata fuori, rompendo con l’alleato Silvio e cercando la verginità perduta.

Il capo ha ripreso il bastone del comando, ma avendo perso smalto i suoi fendenti non fanno più presa sul popolo.
Al raduno a Milano, oltre ad aver zittito il povero Maroni, ultima ancora di salvezza, ha tirato bordate contro Silvio che appoggia il governo Monti (per questo non avrebbe i cosidetti), minacciando di far cadere la Giunta Regionale guidata da Formigoni.
La minaccia non deriva dal fatto che c’è un numero di inquisiti e arrestati per corruzione e quindi occorre una svolta per bonificare l’ambiente, no! Semplicemente si ricatta l’alleato per tornare nella stanza dei bottoni.
Ma dopo la Lombardia, c’è il Veneto, il Piemonte, a guida leghista e allora le minacce diventano acqua fresca.
 
Ma il casino continua.
Il sindaco di Verona non sta alle regole e vuol fare di testa sua, la sua lista, con l’appoggio di Maroni.
Il segretario regionale non ci sta, gli alleati non ci stanno chissà come finirà!
Leggo sui giornali locali che il presidente leghista della Provincia non darà contributi ai sindaci che tolgono i cartelli con le scritte in dialetto, questo atto sarebbe un’offesa alla nostra cultura.
 
A parte che quei nomi sono difficili da pronunciare e spesso da collegare coi nomi in italiano, vale per i poveri camionisti stranieri ma anche per molti padani, che come tanti italiani non sanno leggere il dialetto: ma si può cercare sulle carte stradali “Guiù, Cavrì, Vaj, Nae etc”, siamo seri non è così che si difende la cultura e la tradizione!
Il ragionamento andrebbe invece rovesciato, quanto ha fatto spendere la Lega ai Comuni (soldi dei cittadini che pagano le tasse) per tutte queste cag……?
 
Però l’acuto è arrivato giovedì, in Parlamento, al voto segreto sulla proposta leghista di prevedere la responsabilità civile diretta dei giudici in caso di errore, ha ritrovato l’unità col vecchio alleato Berlusconi e con un blitz hanno cambiato il testo presentato dal Governo.
Quando gli interessi coincidono, l’unità non si discute, e Bossi e Berlusconi ne hanno di ragioni per stare insieme.
Questo al là dei proclami bossiani per imbonire la base.
 
Se un giudice deve pagare personalmente gli errori, quanti processi o indagini delicate pensate che si faranno?
In realtà questo è un atto intimidatorio nei confronti dei servitori dello Stato che amministrano la giustizia.
Certo che un giudice può pagare per gli errori, ma solo se lo Stato, che risponde in primis del lavoro dei suoi collaboratori (quindi anche degli errori), lo decide sulla base di elementi certi.
Del resto questa procedura è in essere in tutti i Paesi europei.
Per la giustizia serve la riforma, non la vendetta.
 
L’ultima chicca delle bugie leghiste è la notizia apparsa sulla stampa di ieri: su 23 Parlamentari che faranno causa per i ritocchi davvero minimi ai loro vitalizi, ben 15 sono leghisti tra cui spicca il Presidente della Provincia Molgora, che è contemporaneamente anche deputato.
La riduzione dei costi della politica è una delle priorità per trovare risorse disponibili per rilanciare l’economia e tutelare lo stato sociale.
La Lega si è riempita la bocca di “Roma Ladrona e di difesa del Nord”, ma alla prima occasione il vizietto di difendere i privilegi torna fuori.
 
Avete predicato contro la politica nazionale e voi?
C'è di che riflettere: non siete secondi a nessuno.
 
rusì

 
Visualizza per la stampa

TAG





Aggiungi commento:

Titolo o firma:

Commento: (*) ()





Vedi anche
16/11/2011 08:50
La verginità della Lega L’avrei giurato. Il giorno stesso della resa di Berlusconi, la Lega torna in Padania, proclama Bossi, per rifarsi la verginità.

19/07/2014 08:13
Il Governo non cambia verso! Ci scrive Emanuele Vezzola, sindaco di Gavardo e presidente dell'Associazione Comuni Bresciani, esprimendo il suo rammarico per la scarsa attenzione manifestata dal Governo nei riguardi dei Comuni


29/08/2013 10:45
Attacco della Lega: risponde il sindaco di Gardone Questa volta non soprassiede il primo cittadino Michele Gussago: dopo le bocciature a tutto campo della Lega Nord in merito all'operato della giunta di Gardone la risposta del sindaco non si fa attendere ed è chiara: il Carroccio parla solo di ciò che non abbiamo fatto

04/10/2019 09:11
Pagare tutti, pagare meno Dopo l’estate festaiola al Papetee, la cruda realtà presenta il conto. Il neo governo è alle prese con un’eredità pesante nel far quadrare i conti pubblici e contenere il debito senza ricorrere a nuove tasse

01/10/2012 10:30
Don Tino Bergamaschi lascia Lumezzane dopo 18 anni Quello che è stato il parroco di Lumezzane Sant'Apollonio dal 1994 andrà a Montirone, dopo aver risposto alla chiamata del vescovo Monari, che prima di lui aveva ricevuto dinieghi da quattro sacerdoti



Notizie da Lettere al direttore
02/05/2022

Casa delle Donne: «Non stiamo raccogliendo fondi porta a porta»

A farlo, con le stesse motivazioni, l'associazione "scarpette rosse" con sede a Milano, che non opera in provincia di Brescia

24/09/2021

Velocità in eccesso di 0,1 km orari

Si badi bene: 0,1 e non la pericolosissima esagerazione di un intero chilometro orario in più. E scatta la multa. La segnalazione di un lettore

04/08/2021

Dal DDL Zan all'educazione e alla prevenzione dell'omofobia

Il grande dibattito attorno al DDL Zan evidenzia lo scontro politico in atto ma anche quanto ci sia ancora da fare per contrastare la violenza nei confronti delle diversità e in particolare quelle riguardanti la sessualità

02/08/2021

Green Pass: malgrado il fanatismo

Doveva essere la liberazione dopo la chiusura, la fine di un incubo collettivo, invece la vaccinazione anti-covid sembra per alcuni, forse troppi, il male assoluto

19/01/2021

In ricordo di Luigi Agostini

Le comunità di Nave e di Vallio Terme ieri hanno reso l'ultimo saluto al dr. Luigi Agostini, con un omaggio come uomo delle istitutuzioni e insigne storico locale


14/12/2020

«Ho fatto un sogno, al contrario»

E' nata Anna e Paolo è diventato nonno. E come tutti i nonni, non può fare a meno di pensare al futuro dei nipoti... anche sognando

30/07/2020

La riforma che non arriverà mai

In questi giorni si vedono processioni di pensionati con cartellette variopinte fare la coda ai patronati

23/03/2020

«Perché a noi? Oppure, perché non a noi?»

Tante le domande che non trovano risposta, nel drammatico periodo che stiamo vivendo. In questa lettera aperta una piccola riflessione sulla pandemia

19/03/2020

E la sanità pubblica?

In queste giornate di coprifuoco obbligato e necessario sento plausi e ringraziamenti calorosi indirizzati al personale sanitario della Lombardia e del resto d’Italia. Li condivido in pieno. Ma fino a due mesi fa? E fra due mesi?


19/03/2020

Andrà tutto bene

In questi giorni di coronavirus e di reclusione domestica è aumentato il tempo per pensare e quindi non possiamo esimerci dal proporvi una nostra riflessione...

  • Valtrompia
  • Bovegno
  • Bovezzo
  • Brione
  • Caino
  • Collio
  • Concesio
  • Gardone VT
  • Irma
  • Lodrino
  • Lumezzane
  • Marcheno
  • Marmentino
  • Nave
  • Pezzaze
  • Polaveno
  • Sarezzo
  • Tavernole
  • Villa Carcina
  • -

  • Dossier