Skin ADV
Giovedì 25 Aprile 2024
Utente: Password: [REGISTRATI] [RICORDAMI]


 

 
 
LANDSCAPE


MAGAZINE





08 Marzo 2013, 09.00

Punti di Vista

Beppe Grillo e il dottor Stranamore

di Aldo Vaglia
Quando sento parlare di tecnica e della sua potenza, come se fosse lei la cosa e non chi la domina, mi vengono in mente le immagini dell'ineguagliabile film di Stanley Kubrick, magistralmente interpretato da Peter Seller: "il dottor Stranamore"

Il film racconta di come un generale americano squilibrato scateni la guerra nucleare e quanto siano ottusi gli uomini al potere non assolutamente in grado di evitarla.
Il sottotitolo: ovvero come imparai a non preoccuparmi e ad amare la “bomba” è la parabola filosofica della fallacità umana. Il capolavoro di feroce sarcasmo contro la guerra, contro la politica, contro la tecnologia rende ancora il film perfettamente attuale a quasi 50 anni dalla sua uscita.
 
Le immagini del comandante a cavallo della bomba che sventola il cappellaccio da cow boy, e il braccio meccanico di Stranamore che scatta nell’involontario saluto nazista, non sono solo uno sbeffeggio della guerra fredda, ma sono anche il monito che i fanatismi sono sempre allerta e pronti a risorgere.
Ma cosa c’entra Grillo con il dottor Stranamore? Non possiede l’ordigno “fine del mondo”.
È vero che non possiede l’ordigno “fine del mondo”, ma possiede o propaganda il dominio dello strumento che potrebbe decretare la fine della democrazia rappresentativa.

Che il risultato da lui ottenuto sia servito a spazzar via l’antiquariato, male restaurato, per dar vita a un modernismo più attraente non può che far piacere. Ma come sono andate a finire le primavere  arabe è sotto gli occhi di tutti, e la democrazia diretta di internet è impossibile.
Quanto sostiene Michele Serra è un po’ esagerato, ma fa il paio con la democrazia dei Blog: “se c’è qualcuno che non sa nulla, lo twitta immediatamente. 
Se c’è qualcuno che odia qualcun altro il computer è la sua clava. Sarà anche vero che il web si autocorregge  e si autoemenda, come dicono i fiduciosi, ma nel frattempo: quanta merda, ragazzi”.
Il giovanilismo che scaccia i padri, se oltretutto sono stati dei padri che non si sono occupati dell’eredità per i figli, può convincere, ma i professionisti se non sono individualisti e ladri, in un sistema meritocratico, non possono essere sostituiti da dilettanti allo sbaraglio.

Altro pericolo del grillismo, che già era nei piani di Berlusconi, è quello di stravolgere la costituzione per renderla più confacente ai propri scopi. 
Il farsi la legge elettorale a immagine dei partiti in quel momento al potere, il togliere le preferenze ed avere un parlamento di nominati, un bicameralismo perfetto con premi di maggioranza regionali al senato e nazionali alla camera, non solo non hanno garantito la governabilità, ma non consentono nemmeno alleanze post voto, dal momento che ognuno s’è fatto la guerra per arrivare primo.

La paura di Grillo di perdere il controllo degli eletti, che fa ricusare l’articolo 67 della costituzione sul vincolo di mandato, richiesta sconosciuta a tutte le democrazie moderne, potrebbe prevenire lo sfaldamento, come spiega Leretico nel suo articolo, ma produrrebbe un movimento autoritario, in cui l’unico interprete delle strategie e della volontà popolare rimarrebbe il leader carismatico, per di più inamovibile perché non avendo alcuna carica il suo ruolo non sarebbe contendibile da nessuno eventuale oppositore interno.

L’unico baluardo alla smodatezza ed incompetenza di questi  anni è stata  la Costituzione e il Presidente della Repubblica che ne è custode e garante.
Teniamoci cari entrambi.
 
Visualizza per la stampa




Aggiungi commento:

Titolo o firma:

Commento: (*) ()





Vedi anche
24/05/2013 09:00
Che cos’è la destra che cos’è la sinistra Beppe Grillo parafrasando Gaber, confonde il suo credo con le parole dissacranti del grande esistenzialista, deluso da una sinistra entrata in politica per non differenziarsi affatto dalla destra

25/05/2012 11:00
Quella di Grillo è una vittoria di Internet? Disquisendo dell'ascesa del Movimento "5 stelle", Dru non interviene tanto nel merito quanto nel metodo scelto dal leader Beppe Grillo.

30/03/2014 09:07
Europa Sì! Europa No! Ciò che si può nascondere in Italia diventa evidente quando si esce dai confini nazionali.
Quali compagni di strada si  troveranno i populismi nel parlamento europeo è facile da prevedere ed immaginare.

10/01/2014 09:32
Grillo e lo scopone scientifico Ha avuto il vantaggio del mazzo, ma da cattivo giocatore, ha subito lo spariglio senza essere in grado di riparigliare

14/05/2012 11:00
Grande sorella La televisione garantisce tanta visibilità. Ma garantisce anche democrazia e corretta informazione? Il caso Grillo.



Notizie da Punti di vista
16/12/2014

La terra non gira, o bestie!

Negli anni tra le due guerre un astronomo dilettante Bresciano, Giovanni Paneroni nato a Rudiano, percorreva la città e la provincia, con il suo carretto da gelataio, al grido: “la terra non gira o bestie!”

03/12/2014

Accordo sul clima tra Cina e America

Può definirsi storico e il preludio di altri trattati sulle emissioni di gas serra quanto è accaduto a Pechino in questi giorni tra Obama e Xi Jinping

29/10/2014

Energie alternative ed ambientalisti

Tre casi esemplari quelli che in nome della difesa dell’ambiente  e del territorio hanno visto trionfare l’immobilismo e condannare la ricerca di fonti  energetiche alternative e rinnovabili..

08/10/2014

Vandana Shiva, come Oscar Giannino?

Vanta titoli che non  possiede, spaccia  Master per Dottorati,  è laureata in filosofia e non in fisica; è il duro attacco del giornale americano “New Yorker” alla passionaria indiana della lotta agli OGM. Dipinta come una ciarlatana non scientifica

19/08/2014

Biologico ed Ecologico, due truffe lessicali

Su serie questioni di risparmi e di produzione di energie alternative, che non dovrebbero vedere fronti contrapposti, si innescano  polemiche strumentali sull’uso disinvolto di due parole: biologico ed ecologico

05/08/2014

Egoisti ed Egocentrici

Entrambi i termini dovrebbero avere connotazioni negative, tanto da essere il più delle volte assimilati,  ma Claudio Magris sul “Corriere della Sera” salva gli egoisti e condanna gli egocentrici

30/07/2014

Il meglio è nemico del bene!

Fare bene le cose senza pretendere l’ottimo e la perfezione è la morale di questo aforisma di Voltaire. Perché e’ impossibile vivere nel migliore dei mondi, si può solo “coltivare il nostro giardino”

16/07/2014

Come sono diventato comunista

«… Il 22 Giugno 1974, al settantottesimo minuto di una partita di calcio, sono diventato comunista…il risultato non contava, la questione di principio era battere quegli altri per dimostrare una volta per tutte chi fosse il più forte…»

08/06/2014

I cinesi e il lago d'Idro

Spianare le montagne è  stata nei secoli l’aspirazione dell’uomo. Poeti e bambini sono di parere diverso: “sempre caro mi fu quest’ermo colle…” è l’incipit del poeta; favole e ricordi più belli dei bambini, hanno sempre a protagonisti boschi e montagne

30/05/2014

Il Lago è Salvo?

Si è votato in tutta la valle e la maggior parte delle amministrazioni uscenti è stata riconfermata. Il cappello sulla vittoria di Nabaffa a Idro, l’hanno voluto mettere quelli che si autodefiniscono: “I salvatori del lago”. Chissà se questo porterà fortuna al Sindaco?

  • Valtrompia
  • Bovegno
  • Bovezzo
  • Brione
  • Caino
  • Collio
  • Concesio
  • Gardone VT
  • Irma
  • Lodrino
  • Lumezzane
  • Marcheno
  • Marmentino
  • Nave
  • Pezzaze
  • Polaveno
  • Sarezzo
  • Tavernole
  • Villa Carcina
  • -

  • Dossier