Si tratta di un’opera dal costo presunto di 140 milioni. Ne hanno parlato in Comunità montana, presto uno studio di fattibilitÃ
Ci vorrà senz’altro del tempo, ma sotto al Monte Maniva potremmo veder scorrere un tunnel.
Lungo sette chilometri e mezzo, congiungerebbe San Colombano, in Valtrompia, con Bagolino.
Negli ambienti della politica l’ipotesi circolava da alcune settimane e la conferma definitiva è arrivata in occasione dell’assemblea di fine anno della Comunità montana della Valtrompia.
Tra gli emendamenti presentati dalla minoranza al bilancio di previsione e al Documento unico di programmazione, infatti – come riporta il Giornale di Brescia - c’era anche quello avanzato dal primo cittadino di Collio Mirella Zanini, che chiedeva, alla Comunità montana di sostenere ufficialmente lo studio di fattibilità del traforo.
L’antefatto sarebbe una riunione avvenuta a porte chiuse, presenti il presidente dell’ente sovraccomunale valtrumplino Massimo Ottelli, il collega valsabbino Giovanmaria Flocchini ed il sindaco di Bagolino Gianzeno Marca, dove già era stato ipotizzato di avviate le pratiche preliminari per la realizzazione dell’opera.
Ebbene, nel corso dell’assemblea comunitaria, Ottelli ha ribadito il suo appoggio al progetto. Va detto che è alle sue primissime fasi di stesura e che al momento non esiste alcun supporto di tipo economico.
L’idea di poterlo realizzare quindi c’è, con la Valtrompia che si è assunta l’onere di realizzare per intanto uno studio di fattibilità , già entro febbraio dell’anno che sta arrivando.
«Poi ci sederemo insieme attorno ad un tavolo per parlarne in maniera approfondita» ha detto Ottelli.
Sui costi solo supposizioni, al momento: se un chilometro di tunnel costa circa venti milioni di euro….
Certo quel tunnel potrebbe favorire scambi commerciali e flussi turistici ora impensabili e sognare non costa (quasi) niente.
Al via a luglio una rassegna incontri “mattutini†con poeti, artisti, giornalisti e studiosi del paesaggio. In Valtrompia appuntamenti in Maniva e a Marmentino
Nei guai un milanese di 21 anni, coinvolto in una brutta caduta in bicicletta. L’hanno tratto d’impaccio gli uomini del Soccorso Alpino e i Vigili del fuoco
E' finita bene la brutta esperienza di un escursionista valsabbino che si è trovato in difficoltà lungo la strada che da Cima Caldoline arriva al Passo Maniva e passa sotto il Dosso Alto, nel comune di Collio, a quota 1800
La commemorazione della Battaglia di Nikolajewka (26 gennaio 1943), che si tiene a Brescia ogni anno nella Scuola Nikolajewka edificata dagli Alpini bresciani, è stata onorata da un gruppo di giovani Alpini della Val Trompia e di altri paesi con una marcia notturna da Collio a Brescia