Contributi a fondo perduto Inail

 

E’ ancora operativo il bando INAIL sulla sicurezza sul lavoro con contributi a fondo perduto del 50% con un limite minimo di € 5.000,00 fino ad un massimo di euro 100.000,00 a favore delle imprese per spese  relative ad adeguamenti strutturali per la sicurezza (es. ristrutturazione modifica strutturale e/o impiantistica degli ambienti di lavoro ecc.) e implementazione di sistemi di gestione per la sicurezza (es. adozione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) di settore previsti da accordi INAIL-parti sociali ecc.).

Sono ammesse a contributo tutte le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, nonché le eventuali spese accessorie o strumentali; sono anche ammesse a contributo le eventuali spese tecniche.

 

Possono partecipare tutte le imprese, anche individuali, con i seguenti requisiti:

-iscritte alla CCIAA;

-non sottoposta a procedure concorsuali;

-essere in regola con i versamenti dei contributi ;

-non essere beneficiaria del contributo bando INAIL 2010.

 

Le imprese possono presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva e una sola tipologia di spesa tra quelle indicate.

Sono ammissibili i progetti di investimento attivati successivamente al ricevimento della comunicazione di concessione del contributo e devono essere realizzati entro 12 mesi.

I fondi saranno erogati in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande, sino ad esaurimento.

Per presentare la domanda é necessario raggiungere il punteggio minimo di 105 che dipende da: dimensione aziendale, rischiosità dell’attività  d’impresa, numero di destinatari, finalità, tipologia ed efficacia dell’intervento, con un bonus nel caso di  collaborazioni con le parti sociali (il punteggio è verificabile attraverso il portale Inail).

Le domande devono essere compilate nella procedura on-line disponibile al sito www.inail.it  entro alle ore 18,00 del giorno 7 Marzo 2012.

Prerequisito necessario per accedere alla procedura di compilazione della domanda è che l’impresa sia in possesso di un codice cliente registrato negli archivi INAIL.