L'idea del Pirellone come palazzo vivo aperto a tutti
di Redazione
La proposta, che sarà discussa dall'Ufficio di Presidenza, è del vicepresidente regionale Fabrizio Cecchetti: 'Il Pirelli deve essere un luogo vivo, facciamolo diventare come il Panoramapunkt di Berlino o l'Empire State Bulding di New York'
Il Pirellone come il Panoramapunkt di Berlino e l’Empire State Bulding di New York: spazi aperti al pubblico, luogo d’incontro delle eccellenze culturali, storiche, architettoniche e di tutto quello che porta la Lombardia nel mondo.
La proposta è del Vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) ed è messa nera su bianco su un progetto per consentire una piena fruibilità di tutti gli spazi presenti nel Palazzo Pirelli con l’obiettivo di trasformare uno dei luoghi simbolo di Milano e della Lombardia nella “casa dei Lombardi”.
La proposta, sulla quale lo stesso Roberto Maroni, Presidente della Giunta regionale proprietaria del Palazzo, ha già dato il via libera nelle scorse settimane, nei prossimi giorni sarà portata all’attenzione dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea regionale.
L’idea di Cecchetti è quella di aprire il Belvedere Jannacci al 31° piano, consentire la visita guidata al piano interrato e ai locali tecnologici, dove si potrebbero ammirare le particolari fondamenta del Palazzo, prevedendo anche l’accesso al piano della memoria (al 26°). E aprire all’esterno l’utilizzo dell’Auditorium Gaber, le Sale Pirelli, Giò Ponti e Gonfalone e lo Spazio Esposizioni al primo piano.
“Il Pirellone – dice Cecchetti – deve essere un Palazzo vivo, che si apre al pubblico e a tutta la società lombarda, quindi porte spalancate ad associazioni culturali o del terzo settore, a soggetti privati, per lo svolgimento di convegni, conferenze, eventi legati al mondo del sociale, nonché per concerti, spettacoli, premiazioni. Dobbiamo riuscire anche a trasformare Palazzo Pirelli in una sede di mostre permanenti e itineranti legate al mondo del design, un comparto del made in Italy che ha la sua capitale proprio a Milano” . Senza contare la possibilità di offrire spazi vivi ad esempio all’Accademia Nazionale del Cinema e a tutte le realtà museali milanesi e lombarde, nonché alle università e alle scuole.
“Credo -aggiunge Cecchetti - che tutti avvertano la necessità di aprire un Palazzo che è il luogo simbolo dell’ingegno lombardo e al tempo stesso la casa del parlamento regionale nel quale sono rappresentate tutte le sensibilità della nostra Regione. A questo punto basta rivedere il protocollo d’intesa fra il Presidente della Giunta Regionale e il Presidente del Consiglio regionale circa l’utilizzo degli spazi del Pirellone. Il nostro è un Palazzo bellissimo e multifunzionale, rendiamolo vivo e aperto a tutti”.
«Si è trattato di un momento di confronto, ascolto e dialogo con i sindaci, utile per parlare di lavori in corso e di progetti futuri» ha dichiarato il Presidente Moraschini
L'appello del presidente di Confindustria Brescia Gussalli Beretta riguardo al credito d'imposta è stato condiviso dai parlamentari del Partito Democratico. Il commento del deputato valsabbino Gian Antonio Girelli
Siglato un protocollo tra la Provincia di Brescia e la Guardia di Finanza per il monitoraggio dei progetti di investimento finanziati con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza
All'interrogazione del consigliere provinciale della Lega, la Provincia ha risposto che la normativa non prevede illuminazioni per tale tipologia di galleria. Ma per Zobbio sarebbe opportuno metterla
Via libera dalla Regione a un accordo per lo sviluppo economico, ambientale, sociale e della mobilità del territorio del Monte Maniva: stanziati più di 12,5 milioni di euro per la realizzazione di dieci interventi infrastrutturali strategici per il comprensorio, su un importo complessivo di 17 milioni di euro
A favore di giovani “single”, giovani coppie o nuclei monoparentali a sostegno della spesa relativa alla contrazione di mutuo ipotecario ovvero leasing abitativo
Soddisfazione del mondo sindacale, produttivo e politico per la felice conclusione della crisi aziendale dell'azieda di Villa Carcina. Ricollocati anche i lavoratori rimasti senza occupazione
Ha preso possesso della sua nuova sede di prefetto di Brescia la dott.ssa Laganà, proveniente da Treviso. Assume anche l'incarico di Commissario straordinario della depurazione del Garda