Dario e Cristina verso il Tour de force europeo

 
Di ritorno dalla trasferta spagnola sui 52 piani del Grand Hotel Bali di Benidorm, ecco le impressioni dei due protagonisti bresciani Cristina Bonacina e del marito (originario di Collio) Dario Fracassi:

CRISTINA BONACINA - Mi davano per favorita, è la cosa mi preoccupava non poco. Quest'anno ho vinto 4 prove sui grattacieli , ma non sono la Cristina del 2011 dove riuscivo a tenere testa alle migliori interpreti della specialità.

Avevo già incontrato spagnole nel passato e ne ero sempre uscita sconfitta. Sono comunque contentissima del podio e soprattutto perché ha corso anche nostra figlia, che ha insistito a partecipare, vuol dire che pian piano si sta affezionando alla corsa, seppur non quella tradizionale.
 

DARIO FRACASSI - Sono soddisfatto della mia prova, la gara non è stata dura come in altre occasioni, anche perché era a cronometro e ogni piano aveva un breve corridoio di 3 metri che era sufficiente per distendere la tensione muscolare e affrontare meglio il piano successivo.

Ora siamo già proiettati verso il campionato Europeo del 20/21/22 giugno, con una formula per stakanovisti: tre gare sui grattacieli in tre giorni ma soprattutto in tre nazioni diverse, Austria a Vienna, Repubblica ceca a Brno, Slovakia a Bratislava.

L'organizzazione di Towerrunning World Cup non ha lasciato nulla al caso, prevedendo un unico albergo per tutti a Bratislava con un pullman che trasporterà poi gli atleti nelle varie sedi delle manifestazioni. La Valtrompia farà il tifo per Dario e Cristina.


Nelle foto, dall'alto in basso: Dario e Cristina; le tre prove dell'Europeo che li aspettano.