C'è malumore tra gli abitanti del quartiere saretino che, obbedendo all'ordinanza della Procura, hanno dovuto abbattere il manufatto in area Pridì, ricostruito pochi mesi fa dopo un atto vandalico. Una decisione presa per far decadere l'anonimo esposto di abuso edilizio
Sabato è stato abbattuto come si fa con un castello di carte scomposto da chi vuole fare un dispetto al costruttore.
Svanito in un amen quel "castello di re Erode" presente nell'area Pridì in Valle di Sarezzo, che l'impegno dei volontari aveva ricostruito (in materiale ignifugo) solo l'anno scorso, dopo che un atto vandalico l'aveva bruciato.
Ora la doccia gelata dalla Procura: l'abuso edilizio sussiste e il castello va abbattuto e ricostruito. E oltre il danno la beffa per i volontari che, vista la penuria di risosrse comunali, hanno l'onere di ricostruire il manufatto da soli.
"C'è un grande tumulto - dice Sergio Piccini di Radio Lattemiele Valtrompia - e tanto malumore tra gli abitanti del quartiere Valle di Sarezzo, specie tra i volontari che per mesi hanno elaborato e studiato a puntino come meglio organizzare la manifestazione del presepe vivente in località Pridì, dovendo riparare ai ripetuti atti vandalici. E ora la decisione (per noi inutile) di dover abbattere il 'castello di re Erode' perché non è stata rispettata la tempistica autorizzativa".
Un'ordinanza che la Procura ha emesso proprio per disporre di corrette tempistiche che possano così far cadere le accuse di abusivismo. Tradotto: demolizione e ricostruzione della struttura.
Il Gstl (Gruppo salvaguardia tradizioni locali) ha cominciato sabato i lavori di abbattimento del castello ed entro la prossima estate la parte sinistra dell'area (di proprietà comunale) sarà gestita da un'apposita associazione che possa tutelarla da eventuali atti vandalici.
Nella foto: lo spazio dove sorgevail castello di re Erode; il castello ultimato soltanto lo scorso inverno.
Altri quattro uffici postali della provincia di Brescia, in particolare in ValsSabbia e in Val Trompia, torneranno ad essere disponibili con orari ampliati rispetto a quelli adottati a seguito dell'emergenza sanitaria
Il sacerdote campano, per diversi anni impegnato in una parrocchia del quartiere di Scampia a Napoli, sarà ospite questa settimana di alcune parrocchie e incontrerà gli studenti delle scuole valsabbine e della Val Trompia
Presepe vivente tra i più famosi della Lombardia, quello di Sarezzo offrirà ancora due rappresentazioni: questa domenica 29 dicembre e il 6 gennaio. A disposizione per visitarlo anche una navetta gratuita
Prosegue nel migliore di modi la crescita di Intred, l’operatore di telecomunicazioni bresciano, dal 2018 quotato sul mercato Aim Italia di Borsa Italiana
Questa notte è stato eseguito un servizio di controllo straordinario del territorio in ambito provinciale che ha interessato in particolare i territori delle compagnie carabinieri di Gardone VT e Salò.