Un weekend navense con la prima 'Sagra del gelso'

"Questa sagra - dice Elia Cammarata - sarà una grande opportunità per riscoprire il geslo, frutto quasi dimenticato eppure così radicato nella provincia di Brescia. Di qui l'idea di riqualifcare il gelseto navense, che può contare su un centinaio di gelsi bianchi e neri.

Lo scopo è di mantenerlo vivo nel tempo e, supportati anche da Laura Gatti (docente di Arboricoltura all'Università di Milano), cercheremo di ottenere la certificazione qualitatità dell'intervento, così da rendere il gelseto uno stabile parco storico".

Una "Sagra del gelso" che si aprirà alle 9.45 presso la Pieve della Mitria con l'incontro "Il parco agricolo di Villa Zanardelli. Un'eredità e una ricchezza di Nave", con interventi del sindaco Tiziano Bertoli, di Simona Mandrini dela Vela e di alcuni giovani dell'Acchiappasogni.

Quindi, alle 10.30 la conferenza "Il gelso in Italia: storia e nuove prospettive" a cura di Tommaso Maria Maggiore, docente dell'Università di Milano; e alle 13 il pranzo con menù a base di more di gelso (per prenotarsi telefonare a Elia Cammarata al numero 339.3278435).

Domenica 8 giugno invece la giornata si svolgerà interamente presso Villa Zanardelli: dalle 10 alle 18 esposizione di alcuni lavori tematici realizzati dagli studenti di Nave, quindi nel pomeriggio laboratori e dalle 15 la raccolta delle more dei gelsi. Inoltre, saranno esposti attrezzi storici per la produzione della seta provenienti dal Museo delle fibre tessili di Adro.


Nelle foto, dall'alto in basso: alcuni momenti della raccolta di gelsi nel parco di Villa Zanardelli.