Inaugurata lo scorso 15 maggio la nuova struttura con bar, spogliatori, salone polifunzionale, magazzino. L'impegno della parrocchia per 800mila euro, sostenuta da amministrazione comunale e volontari.
Quindici mesi di intenso lavoro e lo scorso 10 maggio la possibilità di aprire le porte del nuovo oratorio di Costorio alla presenza del vescovo Luciano Monari. “Alla benedizione – dice il parroco don Gianluca Gerbino – era presente tantissima gente e lo stesso domenica 15 maggio quando abbiamo fatto la vera e propria inaugurazione, segno che la struttura oratoriale è qualcosa di molto importante per tutta la comunità”.
Cominciati nel febbraio 2010, i lavori hanno interessato l’allargamento dei nuovi spogliatoi, dotati di una stanza anche per l’arbitro, una sala infermeria e una dedicata alle attività di segreteria. Una struttura che si sviluppa in forma di “C” attorno al campo da calcio, celando dietro i muri in cemento tinteggiati di giallo e arancio un bar nuovo di zecca, una cucina con annessi locali di servizio e un salone polifunzionale dotato di tre pareti semovibili.
“Proprio il salone – continua don Gianluca – è uno dei punti nodali del progetto, con la possibilità di essere diviso in quattro moduli differenti per mezzo di pareti insonorizzate e all’occorrenze diventare (come per il torneo di calcio in corso) un grandissimo spazio pronto ad accogliere tavoli e sedie per lo stand gastronomico. Infine, abbiamo realizzato anche un piano interrato, in parte adibito a magazzino e accessibile con una rampa sul lato ovest del campo, e abbiamo dotato l’intera struttura di pannelli fotovoltaici che ne garantiscono la piena autonomia energetica”.
Sempre foriero di molte iniziative (la 24 ore di calcio, la maratona di tennis, la 12 ore podistica, i rinomati tornei estivi di calcio a 5 e a 6 giocatori), il centro sportivo parrocchiale di Costorio aveva bisogno di un intervento che lo rendesse più organico e funzionale. “Nelle nostre intenzioni – spiega don Gianluca – avremmo voluto alzarci di un piano, ma il vincolo volumetrico imposto dalla vicinanza al bacino del fiume Mella non ce l’ha permesso. Comunque, la struttura è stata costruita secondo l’ottica del risparmio energetico con pannelli fotovoltaici e pompe di calore che consentiranno l’autonomia rispetto all’uso degli impianti d’illuminazione e di riscaldamento. I vecchi spogliatoi, invece, in futuro verranno abbattuti e lo spazio liberato sarà probabilmente destinato ad area verde”.
Un oratorio rinnovato che ha visto la parrocchia impegnarsi in maniera considerevole accendendo un mutuo da 800mila euro, sostenuta dall’amministrazione comunale e dalla fervida partecipazione ai lavori di un nutrito gruppo di volontari. Lavori eseguiti su progetto del geometra Enzo Soregaroli e dalle ditte Zanardelli (struttura), Manza (serramenti), Bravo (impianto elettrico), Sva (impianto idraulico) e seguiti dall’ingegner Roberto Gringiani per l’installazione del fotovoltaico.
Distaccatosi nel 1953 dalla Pieve di Concesio e divenuto parrocchia indipendente, Costorio ebbe sin da subito strutture importanti come il teatro, dedicato alle attività culturali, e il campo sportivo, voluti dal parroco di allora don Armando Porteri. Un oratorio già intitolato a papa Paolo VI, cui è stato affiancato ora anche Giovanni Paolo II, per poter ricordare un uomo che è stato il Papa dei giovani e che ha amato grandemente la gioventù.
Se l’è vista davvero brutta il 70 enne che a Valpiana Costorio stava tagliando un albero. A trarlo d’impaccio i Vigili del fuoco e gli uomini del Soccorso alpino
Altri quattro uffici postali della provincia di Brescia, in particolare in ValsSabbia e in Val Trompia, torneranno ad essere disponibili con orari ampliati rispetto a quelli adottati a seguito dell'emergenza sanitaria
E' la strada che unisce la Valtrompia alla Franciacorta. La vittima è un giovane residente a Sabbio Chiese, Muammar Babar Hussain, morto fra le lamiere del suo furgoncino
Dalla mostra di Floriano Bodini ai cicli di incontri di OperAperta, Lògos e Registi dello Spirito, dai nuovi progetti alla collettiva dei finalisti del Premio Paolo VI per l’arte contemporanea
Due malviventi colti sul fatto sono stati tratti in arresto dai Carabinieri del Radiomobile di Gardone Valtrompia mentre stavano per rapinare un imprenditore di Concesio
La Collezione Paolo VI cresce (e piace) sempre di più. Per il 2019 spazio alle mostre di Jean Guitton e Armida Gandini, al ritorno del Museo In-Visibile, di OperAperta e dei nuovi cicli di Lògos dedicati all’architettura, con una sempre maggiore attenzione alle scuole e ai ragazzi del territorio e alle famiglie
Alessandro Sossi, 39enne di Villa Carcina, è morto schiantandosi contro un suv mentre in sella ad uno scooter stava percorrendo la 345 a Costorio di Concesio