Caldo da bollino rosso

In questi giorni sta per arrivare sull’Italia un anticiclone sub-tropicale, che porterà correnti d'aria tropicale-continentale: grazie ad esse, le temperature aumenteranno ulteriormente, con le massime che guadagneranno punti giorno dopo giorno. “Caronte”, così è stata ribattezzata questa ondata di calore, si farà sentire specie nelle città e nel fondovalle.

Nulla di anormale: siamo a fine luglio, in piena estate. Per chi è in vacanza al mare o in montagna è manna dal cielo, per chi, ahinoi, rimane a casa o è ancora al lavoro sono utili alcuni consigli che ogni anno Regione Lombardia pubblica in occasione dell’estate. Sono rivolti soprattutto agli anziani, i soggetti più deboli che possono soffrire maggiormente il caldo.
Vale in particolare per i paesi di fondovalle, dove nelle ore centrali della giornata si supereranno i 30 gradi.

Ecco un decalogo di “regole d’oro” e consigli ad hoc per affrontare il caldo estivo.
1. Ricordarsi di bere.
2. Evitare di uscire e di svolgere attività fisica nelle ore più calde del giorno (dalle 11 alle 17).
3. Aprire le finestre dell’abitazione al mattino e abbassare le tapparelle o socchiudere le imposte.
4. Rinfrescare l’ambiente in cui si soggiorna.
5. Ricordare di coprirsi quando si passa da un ambiente molto caldo a uno con aria condizionata.
6. Quando si esce, proteggersi con cappellino e occhiali scuri. In auto, accendere il climatizzatore, se disponibile, e in ogni caso usare le tendine parasole, specie nelle ore centrali della giornata.
7. Indossare indumenti chiari, non aderenti, di fibre naturali (come ad esempio lino e cotone), evitare le fibre sintetiche che impediscono la traspirazione e possono provocare irritazioni, pruriti e arrossamenti.
8. Bagnarsi subito con acqua fresca in caso di mal di testa provocato da un colpo di sole o di calore per abbassare la temperatura corporea.
9. Consultare il medico se si soffre di pressione alta (ipertensione arteriosa). Non interrompere o sostituire autonomamente la terapia.
10. Non assumere regolarmente integratori salini senza aver consultato il proprio medico di famiglia.