Skin ADV
Martedì 23 Aprile 2024
Utente: Password: [REGISTRATI] [RICORDAMI]


 

LANDSCAPE


MAGAZINE



 



29 Maggio 2021, 08.45

AIB Confindustria Brescia

Cybersecurity, un arma contro il mostro silenzioso

di red.
L'appuntamento - promosso dalla delegata di Confindustria Brescia a Legalità e Responsabilità Sociale d'Impresa, Alberta Marniga - ha affrontato il tema della sicurezza digitale e i rischi che le aziende corrono ogni giorno a causa dei pericoli informatici

Si è tenuto nel pomeriggio di giovedì scorso, in diretta online dalla Sala Beretta di Confindustria Brescia, l’evento “Cybersecurity. La nostra arma contro il mostro silenzioso”, promosso dalla delegata di Confindustria Brescia a Legalità e Responsabilità Sociale d’Impresa, Alberta Marniga.

L’obiettivo dell’appuntamento – moderato dal giornalista di Radio24 Maurizio Melis – è stato quello di affrontare il tema della sicurezza digitale e i rischi che le aziende corrono ogni giorno a causa dei pericoli informatici.

“Quattro anni fa ho iniziato il periodo della mia delega concentrandomi sul tema delle truffe informatiche, che hanno coinvolto diverse aziende associate – ha introdotto Alberta Marniga, delegata di Confindustria Brescia a Legalità e Responsabilità Sociale d’Impresa –, mentre oggi concludo il mio mandato con il tema della cybersecurity.
Noi piccole imprese siamo forse convinte che questi tipi di crimini siano distanti dalle nostre realtà. Invece dovremmo porci altre domande: siamo protetti in caso di intrusione nel nostro sistema gestionale? La verità è che i criminali informatici non sono interessati a quello che facciamo, ma a bloccare le nostre attività per chiederci un riscatto. Su questo tema abbiamo voluto incentrare l’incontro odierno.”


Per approfondire l’argomento è stato organizzato un dialogo a tavole rotonde tra numerosi esperti del settore. Il primo confronto ha coinvolto Leonardo De Vizio (DG Connect Commissione Europea) sul tema della “Cybersecurity al centro dell’agenda Europea”, Mauro Cicognini (CLUSIT, Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica) su “Il fenomeno del cybercrime in Italia” e Antonio Fiorentino (Esperto di digital forensics e gestione incidente informatico) su “Le strutture governative e i consigli per le aziende”.

“La cybersecurity è una priorità a livello politico in Europa, e non da oggi. Nel corso degli anni la minaccia è cresciuta e diventata sempre più sofisticata – spiega Leonardo De Vizio, DG Connect Commissione Europea –. Nel dicembre 2020 la Commissione ha rivisto la sua strategia in tema, partendo dal concetto che la transizione digitale porta nuovi rischi. I dispositivi IoT connessi nel mondo saranno 25 miliardi entro il 2025, e le aziende non sempre sono preparate in questo campo. Diventa necessario sviluppare un approccio europeo: quello che proponiamo sono 26 azioni strategiche, incentivando in particolare lo scambio di informazioni”

“L’adozione di tecnologie in cybersecurity è praticamente sempre legata a uno stimolo legislativo
– la riflessione di Mauro Cicognini, CLUSIT, Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica –: un aspetto evidente rispetto al fatto che il mondo in costruzione è molto fragile sotto questo profilo. Di fatto, gli investimenti in sicurezza informatica non vengono effettuati, se non sono imposti, e questo è un aspetto che non può essere accettato.”

“Le istituzioni, negli ultimi anni, hanno intrapreso un importante lavoro normativo, in particolare dall’esplosione degli attacchi avvenuta dal 2017 ad oggi, accentuato dalla pandemia da Covid-19 – aggiunge Antonio Fiorentino, Esperto di digital forensics e gestione incidente informatico e Cultore di Diritto dei New Media all’Università Cattolica di Brescia –. Nel 2018 è entrato in vigore il noto regolamento europeo GDPR, che ha influito sul tema, creando grande fermento.
Con il passare del tempo abbiamo visto però che molte aziende hanno iniziato a trascurare le misure che avevano introdotto: è fondamentale, in tal senso, comprendere che non esistono misure standard e che gli investimenti una tantum non bastano. Le tecnologie diventano presto obsolete, e questo è il problema più grave. Pensate che il tempo medio per rilevare un incidente informatico, per un’azienda, è pari a 6 mesi. Per questo serve puntare verso una cybersecurity dinamica.”


A seguire, la seconda tavola rotonda, con gli interventi di Agostino Santoni (VP South Europe CISCO) su “Robustezza reti e architetture”, Davide Cignatta (Amministratore co-owner Cyberoo spa) su “Resilienza sistemi e organizzazioni” e Luca Maiocchi (Country Manager Proofpoint) su “Consapevolezza persone e istituzioni”.

“Tutti i giorni blocchiamo circa 80 miliardi di attacchi: il cybercrime oggi è la più grande industria del digitale – racconta Agostino Santoni, VP South Europe CISCO –. In CISCO stiamo sviluppando soluzioni senza password, convinti che la tecnologia debba essere sempre più semplice. Anche in Italia le aziende hanno in media 40/50 fornitori di cybersecurity. Bisogna convincersi che essere più sicuri significa essere più competitivi: un consiglio che mi sentirei di dare a tutti gli imprenditori.
Gli attacchi più devastanti sono stati sulle supply chain mondiali: serve rimettere la formazione sulla cybersecurity in cima agli investimenti aziendali e nel sistema formativo. In Italia ci sono 275mila posti vacanti in quest’area.”


“Anche nelle PMI i sistemi informatici sono sempre più fondamentali, a maggior ragione dopo gli stimoli ricevuti dal Piano Industria 4.0 – integra Davide Cignatta, Amministratore co-owner Cyberoo spa –. In questo senso, bisogna parlare di resilienza, e quindi della capacità di un’azienda di resistere e reagire a un attacco informatico.
La superficie di attacco oggi è estremamente ampia: come imprenditori dobbiamo pretendere dai nostri partner il rispetto di misure di sicurezza di alto livello.”


“Dotarsi di tecnologie all’altezza è importantissimo, ma serve anche avere consapevolezza di quello che succede – aggiunge Luca Maiocchi, Country Manager Proofpoint –. L’idea è cercare di rendere anche le persone resilienti, in particolare su mail e social, da dove deriva la grande maggioranza degli attacchi.
Secondo i dati rilevati da un’indagine della nostra azienda sui responsabili sicurezza delle aziende, per oltre il 50% dei security manager l’errore umano è la più grande vulnerabilità delle aziende. Il phishing, che ci porta a cliccare su un determinato link ne è un esempio perfetto.”


A conclusione dell’incontro, l’intervento di Fabrizio Senici, presidente del Settore Terziario di Confindustria Brescia: “I numeri sui cybercrime sono spaventosi e impressionanti.
Mi auguro che questo evento sia il primo di una serie, in quanto questo argomento deve diventare quotidiano. La consapevolezza resta l’elemento più importante, da affrontare sin da subito in questa sfida.”


Visualizza per la stampa

TAG





Aggiungi commento:

Titolo o firma:

Commento: (*) ()





Vedi anche
23/02/2022 10:18
Il dipartimento economico del Tennessee incontra le aziende bresciane All'appuntamento, organizzato dalla Camera di Commercio di Brescia con il supporto di Pro Brixia e il contributo di Confindustria Brescia, sono intervenute oltre 30 aziende

12/03/2024 09:07
«Welcome day» per 102 aziende neoassociate Il presidente di Confindustria Brescia Franco Gussalli Beretta ha dato il benvenuto alle nuove aziende associate del 2023

25/11/2023 08:00
Settimo appuntamento del roadshow SetteOttavi Durante la convention, intitolata "La divisione che moltiplica", è stato presentato il nuovo settore Digitale di Confindustria Brescia, che sarà attivo dalla prima metà del 2024

16/10/2021 16:05
Green pass, piena operatività nelle aziende Secondo un'indagine di Confindustria Brescia su quasi 300 aziende associate, il 93% del campione non ha riscontrato alcun problema nella gestione dei controlli; il 77% ha effettuato controlli sulla totalità dei lavoratori.

22/12/2022 15:30
Se l'impresa va a Bruxelles L'intervento di Benedetta Bergomi, vice presidente Piccola Industria Confindustria Brescia, in merito a un viaggio della delegagazione di Confindustria presso le istituzioni europee e del rapporto delle PMI con l'Europa




Notizie da Economia e lavoro
18/03/2024

Meccanica, il 2023 chiude in negativo

Pesano la fiacca domanda globale e la frenata degli scambi internazionali

15/03/2024

Brescia: nel 2023 aumentato il numero degli occupati

Disoccupazione ai minimi storici: il tasso di disoccupazione (3,4%) raggiunge livelli fisiologici, dati positivi anche per l'attività femminile (59,2%), "Il Made in Brescia si dimostra solido"

13/03/2024

Brescia, nel 2023 export in calo del 7,5%

Pesano la debole congiuntura e lo sgonfiamento delle quotazioni delle materie prime

12/03/2024

«Welcome day» per 102 aziende neoassociate

Il presidente di Confindustria Brescia Franco Gussalli Beretta ha dato il benvenuto alle nuove aziende associate del 2023

09/03/2024

Lavoro in somministrazione, il 2023 si chiude con una flessione del 10%

In calo del 16% anche il dato sul 4° trimestre del 2023, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; i rallentamenti più intensi hanno riguardato i tecnici (-32%) e gli addetti al commercio (-22%)

23/02/2024

Terziario, risale la fiducia delle imprese bresciane nel 4° trimestre

Tra ottobre e dicembre, si assiste ad un significativo incremento rispetto al trimestre precedente (121 contro 106): un livello che ritorna ad essere quello sperimentato nella seconda metà del 2022. Pesano però le incognite globali

05/02/2024

Produzione industriale in leggera flessione nel 2023

Un calo del -0,2% rispetto al 2022; più marcata la flessione del 4° trimestre 2023 rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente (-2,3%)

27/12/2023

Lavoro somministrato: a Brescia brusca flessione tra luglio e settembre

Le flessioni più intense hanno riguardato gli operai specializzati (-44%), gli addetti al commercio (-35%) e i tecnici (-31%), mentre discese relativamente più modeste hanno riguardato i conduttori d'impianti (-25%), il personale non qualificato (-21%) e gli impiegati esecutivi (-17%)

19/12/2023

Metalmeccanica: la bolletta 2023 si attesterà a 867milioni di euro

Quanto pagato delle imprese metalmeccaniche bresciane risulta in forte crescita rispetto al 2019, quando la bolletta era pari a 351 milioni

07/12/2023

Brescia, Confindustria in dialogo con il territorio

L'evento ieri pomeriggio a Borgo Glazel di Piamborno. Al centro dei lavori un confronto tra imprese e istituzioni sul territorio camuno, sulle sue problematiche e sulle sinergie in essere


  • Valtrompia
  • Bovegno
  • Bovezzo
  • Brione
  • Caino
  • Collio
  • Concesio
  • Gardone VT
  • Irma
  • Lodrino
  • Lumezzane
  • Marcheno
  • Marmentino
  • Nave
  • Pezzaze
  • Polaveno
  • Sarezzo
  • Tavernole
  • Villa Carcina
  • -

  • Dossier