Obiettivo di questa giornata è soprattutto quello di conservare nel futuro la memoriadi un tragico ed oscuro periodo della storia, italiana ed europea, con la speranza che simili eventi non possano mai più accadere
Il Giorno della Memoria è stato istituito per legge nel 2000, portando anche l'Italia ad aderire alla proposta internazionale che proprio in questa data vuole ricordare le vittime dell'olocausto. Perchè proprio il 27 gennaio? Lo spiega il 1° articolo della legge, che così recita:
«La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.»
Parlare di Shoah o di Olocausto significa parlare dello sterminio sistematico ad opera dei Nazisti di milioni di ebrei che avvenne in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale, un genocidio che coinvolse circa 6 milioni di ebrei ma anche Rom, comunisti, omosessuali, Testimoni di Geova, popolazioni slave e che fece in totale 14 milioni di vittime.
Per eliminare tutti i soggetti considerati "indesiderabili" dai Nazisti, questi crearono dei campi di concentramento e di sterminio: nei primi i prigionieri venivano classificati in base alla loro capacità di lavorare; chi era troppo debole veniva eliminato nelle camere a gas camuffate da docce, mentre i più forti erano sottoposti ad un lavoro schiavistico. Anche questi ultimi, a causa delle terribili condizioni di vita e di lavoro a cui erano sottoposti, spesso non sopravvivevano. I campi di sterminio erano invece pensati esclusivamente per la soppressione delle persone. L'Olocausto fu l'ultima tappa della politica antisemita promossa da Adolf Hitler.
Negli anni '20 e '30 l'antisemitismo era comune in Europa ma trovò slancio attraverso la pubblicazione del Mein Kampf che, inizialmente ignorato, divenne popolare quando Hitler salì al potere. A partire dal 1933 le misure antisemite si succedettero: si iniziò con il boicottaggio delle attività economiche gestite da tedeschi ebrei, si limitarono le loro attività e, con le leggi di Norimberga, gli ebrei tedeschi furono esclusi dalla vita sociale tedesca. Seguì la politica di emigrazione forzata dei cittadini ebrei dai territori del Reich e la loro prigionia nei campi di concentramento e di sterminio.
Nonostante questi fatti, alcune persone appartenenti a movimenti antisemiti o di estrema destra, hanno messo e mettono in discussione la veridicità storica dell'Olocausto . Negano lo sterminio ebraico e si mostrano scettici sulle cause che lo hanno provocato. A questo, aggiungono la tesi che ai tempi di Hitler fosse in atto un complotto ebraico-capitalista contro la Germania nazista, un'invenzione della propaganda alleata, sostenuta dall'internazionale ebraica.
Fra i riconoscimenti consegnati in occasione della festa patronale dei Santi Faustino e Giovita anche quello al rettore dell'Università degli Studi di Napoli L'Orientale originario di Villanuova sul Clisi
Dal 15 al 25 febbraio a Gussago è di scena la grande musica d'autore. Tra i protagonisti Charlie Cinelli nel 25° del suo disco d'esordio come solista "Törölõlõ", Omar Pedrini - lo zio rock-, Massimo Germini in una serata dedicata a Vecchioni
Ieri in città la presentazione ufficiale della seconda edizione che vedrà giungere in Valsabbia artisti internazionali con il coinvolgimento di quelli locali, per una contaminazione culturale ancora più ricca e preziosa
In occasione della 94ª Adunata nazionale degli Alpini, che quest'anno si tiene e Udine, ecco la storia di com'è nata una delle canzoni più amate dalle penne nere VIDEO
Nell'ambito della rassegna Oro in bocca, il giornalista e scrittore sarà protagonista di due incontri in Valtrompia a Bovezzo e in Valsabbia a Villanuova sul Clisi
Anche quest'anno torna uno tra gli articoli cult dello Spaccadischi. Arriva un po' prima del solito per permettere, a chi lo vorrà, di ordinare disco e relativa bottiglia di accompagnamento in tempo per i regali VIDEO