Catasto digitale per la Valle
di Andrea Alesci

Con l'adesione anche dei Comuni della Val Garza al Polo catastale di Valle Trompia, ora tutte le municipalità (eccetto Concesio) hanno a disposizione un prezioso servizio online che snellisce le pratiche urbanistiche

 
Pochi giorni fa anche Bovezzo, Nave, Caino (e Cellatica come comune non triumplino) sono entrati a far parte del progetto di Polo catastale di Valle Trompia che vede come ente capofila la Comunità montana.
 
Un progetto nato nel 2008 con l’obiettivo di dare un servizio ai Comuni appartenenti che spazia dalle semplici visure sino alla gestione e condivisione dei dati cartografici catastali. Uno strumento utile ai professionisti che operano nel settore edile urbanistico, così come ai privati cittadini che volessero approfondire qualche questione tramite la consultazione cartografica.
 
Ad oggi, in Valtrompia, rimane esclusa dalla rete del Polo catastale soltanto la municipalità di Concesio, mentre Collebeato è in procinto di aderirvi.
 
“Di fatto – hanno detto all’unanimità i quattro sindaci di Nave, Caino, Bovezzo e Cellatica –, questo servizio consentirà di snellire notevolmente le procedure urbanistiche, potendo sfruttare una tecnologia digitael condivisa da un numero alto di Comuni”.
 
Uno strumento informatico di grandi potenzialità sia per singoli cittadini sia per le amministrazioni locali, i cui servizi sono integrati anche dal Geoportale di Valle Trompia, col quale è possibile consultare, tramite web, non solo una parte significativa del patrimonio cartografico degli enti aderenti al progetto, ma anche numerose altre informazioni legate al territorio.
 
“Con il modello realizzato – ha spiegato l’architetto Fabrizio Veronesi, direttore del Polo catastale – si potrà collegarsi all’Agenzia del territorio per l’aggiornamento delle mappe catastali del mese trascorso, la georeferenziazione dei numeri civici, gli aggiornamenti stradali, gli accertamenti degli immobili con classificazione A4 e anche l’individuzione dei cosiddetti immobili “’fantasma’, ossia non classificati. Inoltre, per quanto riguarda il Geoportale (la cui definizione è completa all’80%), tutti i cittadini potranno contare su uno strumento gratuito per approfondire e condividere le più svariate informazioni su cartografia, catasto e anagrafe”.
 
Fisicamente il Polo catastale si trova presso la sede della Comunità montana in via Matteotti 327 a Gardone, aperto ogni giorno esclusi i festivi dalle ore 9 alle 12 (tel. 030.833741).