Sanzionata la ditta di rilevatori di gas

«Il procedimento di tipo amministratvo contro la ditta in questione, è stato attivato anche grazie alle segnalazioni inviate dalla Polizia locale della Valle del Chiese, che ha consentito di accertare che la pratica commerciale messa in essere è scorreta in relazione a quanto previsto dal codice del consumo» fa sapere il comandante Stefano Bertuzzi.

Infatti la condotta è stata giudicata «contraria alla diligenza professionale ed idonea, mediante le visite a domicilio ed attraverso l’indebito condizionamento degli acquirenti, a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico del consumatore medio in relazione ai prodotti offerti dal professionista».

In particolare, la condotta della società GPM deve ritenersi «scorretta in quanto al consumatore vengono fornite informazioni ambigue, incomplete o non veritiere con specifico riferimento alle caratteristiche, alle condizioni economiche dei prodotti offerti ed alle condizioni prospettate».

La pratica commerciale in esame è risultata altresì ingannevole, con riferimento alle modalità utilizzate dal professionista al fine di indurre i consumatori a concludere, inconsapevolmente, contratti finalizzati all’acquisto dei rilevatori di gas.

Il tutto aveva avuto avvio in Valle del Chiese in seguito ad indagini svolte dalla polizia locale che avevano consentito di accertare la pratica aggressiva messa in atto in particolare contro persone vulnerabili quali gli anziani e che avevano portato all'inizio di settembre anche alla denuncia per truffa di due dei venditori.