Skin ADV
Venerdì 29 Marzo 2024
Utente: Password: [REGISTRATI] [RICORDAMI]


 

LANDSCAPE


MAGAZINE



 



12 Dicembre 2011, 10.00

Linguaggio

Parole più semplici, umore più leggero


Esprimersi con troppe esagerazioni e iperboli può innescare atteggiamenti superficiali e creare disagi; ci salva un linguaggio diretto e naturale
 
Le parole eccessive ci danneggiano
Un detto popolare recita: l’uomo che parla troppo, non dice niente. Ma “parlar troppo” non vuol dire solo parlare tanto, ma soprattutto parlare male, Il nostro linguaggio quotidiano è infarcito in maniera crescente di superlativi, iperboli, esagerazioni.
Questo modo di parlare può creare inaspettati effetti a livello psicologico: se una persona si sente triste ma dice “sono depressissima”, oppure se è stanca e per comunicarlo dice “sono devastata”, si creano due effetti negativi. Il primo è uno scollamento tra il proprio stato reale e quello manifestato all’esterno, che tende a una drammatizzazione; il secondo – ancora più pericoloso – è che la drammatizzazione peggiora a sua volta lo stato reale di chi la esprime. In pratica, se uno comunica di essere “devastato”, la sua transitoria stanchezza rischierà di trasformarsi in un ulteriore decremento delle energie, per superare il quale servirà uno sforzo molto maggiore. Anche perché queste espressioni estreme hanno un effetto scoraggiante sulla psiche, la trascinano, in un’atmosfera di precarietà, di umor nero, di vicolo cieco, di inadeguatezza…
 
La misura del linguaggio
La soluzione è a portata di mano: si tratta di rimettere a posto il proprio linguaggio, scegliendo le parole giuste per ogni specifico stato interiore e non quelle che lo amplificano fino a farlo diventare qualcosa di diverso (e peggiore…).
Bisogna ritrovare il senso della misura, rinunciando alla “spettacolarizzazione” delle proprie emozioni, rifiutando questo “narcisismo al contrario”. Perché far coincidere le parole con la realtà significa far coincidere noi…con noi stessi! 
La sensazione che ne deriva è quella di essere più stabili e sicuri di sé. 
La guida pratica: impara l’arte delle pause e usa parole più mirate
 
Scegliere le parole
I media tendono a massificare il linguaggio secondo frasi stereotipate e amplificano ogni emozione, positiva e negativa.
Nel quotidiano, proviamo a scegliere con maggior cura le parole da usare, facendo tutto il possibile per farle coincidere con il nostro stato interiore.
Un trucco: facciamo una pausa prima di esprimerci, così da selezionare meglio i termini più adeguati.
 
Ampliare il vocabolario
Avere più parole ed espressioni “a portata di mente” amplia il vocabolario delle emozioni.
L’ideale è leggere di più libri di buona qualità letteraria; guardare (anche) film che indagano l’anima e privilegiano l’introspezione; ascoltare alla radio (anche) programmi di approfondimento culturale e di attualità.
Una maggiore ricchezza linguistica ci aiuterà a far coincidere ciò che esprimiamo con ciò che siamo.
 
fonte: riza.it
 
Visualizza per la stampa

TAG





Aggiungi commento:

Titolo o firma:

Commento: (*) ()





Vedi anche
22/04/2014 09:29
Un ciclo di incontri sul linguaggio del corpo Nei fine settimana del 26-27 aprile e 17-18 maggio l'associazione "Con Sé" propone un corso intitolato "Osservare e comprendere il linguaggio segreto del corpo"

28/09/2012 09:00
A Tavernole per conoscere il linguaggio del corpo Con il patrocinio dell'Assessorato ai Servizi Sociali, l'istituto Me.P.A.I dà appuntamento gratuito al Forno Fusorio per una serata improntata sul tema della comunicazione non verbale, alle20.45 di oggi

20/12/2014 07:34
Essere altro da sé significa essere nulla 1.2 Pensare e dire intorno Qualcosa significa pensare e dire intorno Tutto. Perché allora dir di qualcosa non significa dir di tutte le cose?

15/01/2013 08:45
Adolescenti e genitori Spesso l'adolescente sembra fuggente, distante, silenzioso, non ha parole per il genitore: si nega al dialogo. Il genitore si sente allo stesso modo distante da lui, sente di non avere un linguaggio comune

02/01/2012 13:30
Linguaggio e bullismo leghista Oggi piove. Si potrebbe dire governo ladro. Questo solo se ci si dimenticasse del disastro a cui ci hanno portato i governi Berlusconi-Bossi.



Notizie da Pillole di psicologia
17/06/2022

Tempo di esami e tempo dell'ansia

Con gli esami in arrivo l'aria che si respira in famiglia e tra i ragazzi, è carica di tensione

17/01/2022

Training autogeno

Prenderà il via un corso di training autogeno di tecniche di rilassamento condotto dalla psicologa Sabina Moro


10/01/2022

Training autogeno

Il training autogeno è una tecnica di rilassamento utilizzata per la gestione dell'ansia e degli stati di stress. Vediamo di cosa si tratta

16/12/2021

La tecnica dei pro e contro

Una tecnica strutturata che può essere utilizzata per poter prendere delle decisioni adeguate e poter raggiungere i propri obiettivi è la tecnica dei pro e dei contro. Vediamo in cosa consiste


18/11/2021

Disturbo ossessivo compulsivo

Il disturbo ossessivo compulsivo colpisce circa il 2-3% della popolazione. Ma cosa caratterizza questo specifico disturbo?


19/07/2021

Essere se stessi

Come ti descriveresti come persona e come pensi ti descriverebbero le persone che ti circondano?


03/07/2021

Autostima

Migliorare la propria autostima è un lavoro impegnativo che richiede impegno e costanza. Che collegamenti possono esserci tra autostima e impegno lavorativo?

17/06/2021

Coraggio

La nostra zona di comfort non ci permette di sperimentare situazioni nuove e alimenta la nostra paura. E' importante quindi sviluppare coraggio per allontanarci da ciò che ci fa soffrire

31/05/2021

Palestra

Molto spesso il percorso all'interno di strutture sportive viene interrotto a causa di una scarsa motivazione successiva al non vedere subito i risultati sperati


17/05/2021

Narcisismo

Uno dei disturbi di personalità inserito all'interno del Manuale Diagnostico dei Disturbi Mentali è il narcisismo. Ma di cosa si tratta?

  • Valtrompia
  • Bovegno
  • Bovezzo
  • Brione
  • Caino
  • Collio
  • Concesio
  • Gardone VT
  • Irma
  • Lodrino
  • Lumezzane
  • Marcheno
  • Marmentino
  • Nave
  • Pezzaze
  • Polaveno
  • Sarezzo
  • Tavernole
  • Villa Carcina
  • -

  • Dossier