Il Giro donne torna in Valle Sabbia
di P.D.

Dopo la kermesse dello scorso anno con partenza di tappa a Gavardo, il Giro d'Italia femminile torna sulle strade valsabbine, questa volta però con una delle tappe regine, il 7 luglio: la Prevalle - Maniva


 
È stata presentata giovedì presso la sala consigliare del municipio di Prevalle, lo storico palazzo Morani-Cantoni, la settima tappa del giro d’Italia donne. Tappa che prevede un iniziale circuito ad anello tra i paesi di Prevalle, Gavardo, Muscoline e Calvagese d/R, e che vede la partenza aver sede proprio a Prevalle. Il percorso poi, si svilupperà su un tragitto dai differenti dislivelli sino al km 100 ca. quando nel territorio di Collio V.T. sì imboccherà la strada per il passo Maniva, da lì la tappa sarà a tutti gli effetti montana, ed avrà così inizio l’ascesa al monte Maniva. 
 
Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti numerose personalità, oltre ai padroni di casa, ovvero il Sindaco di Prevalle Giustacchini e l’assessore Filippa, anche il sindaco di Collio V.T, l’assessore regionale al turismo Lara Magoni, il consigliere regionale Massardi, il patron del giro donne Roberto Ruini, il presidente della feder ciclismo Lombardia Pedrinazzi ed alcuni tra gli sponsor principali di tappa.
 
A dare il via alla presentazione, l’organizzatore del giro, Ruini, che si è detto grato alle amministrazioni ed alle istituzioni che hanno accettato l’invito ad ospitare una tappa così importante per il giro e che con certezza, afferma «sarà una tappa che determinerà il giro e farà la maglia rosa». 
 
A seguire, l’intervento del sindaco di Prevalle Damiano Giustacchini, che dopo i saluti di rito, ringrazia l’organizzazione per aver scelto il paese ed esprime enorme soddisfazione ed orgoglio per essere partenza di tappa. Giustacchini ringrazia poi le realtà del paese, che da anni coltivano la passione per il ciclismo, tra i quali, appunto Delio Gallina, William Mendini della carrozzeria OMARD e la Carpenteria Carnovali. Ed in conclusione ricorda «siamo felici di ospitare quest’importante manifestazione che dà lustro al paese, risalta il paese ed il comune, speriamo sia un evento apripista. Sono onorato di esserci in veste di sindaco». 
 
Dopo l'intervento del sindaco di Collio, Dott.ssa Mirella Zanini che a sua volta ringrazia la Famiglia Lucchini e esalta l’importanza del Giro donne: «per me è importante anche in qualità di donna, sono veramente felice di ricevere questa manifestazione»,sono intervenuti per i saluti di rito tutte le personalità presenti. 
 
Profondo e riflessivo l’intervento di Lara Magoni, assessore regionale al turismo, che esordisce «Che bello parlar di sport, davvero grazie a chi si è impegnato per portare a Brescia questa manifestazione. Per me Brescia è casa mia, vengo dal mondo dello sport ed è una grande soddisfazione essere qui sulle mie montagne». Continua poi Magoni «Lo sport genera passione, emozioni, legame al territorio. Promuovere la Val Trompia e la Valle Sabbia, è importante poiché esse sono in primis destinazioni importanti e che devono essere conosciute, e lo sport è uno dei mezzi maggiori per farlo.» e conclude ricordando che lo sport deve essere un traino per le donne per avere la stessa visibilità e diritti dell’uomo, perché «lo sport non è questione di genere ma fatica, passione ed impegno». 
 
Alla collega si associa il consigliere Massardi rinnovando a sua volta i complimenti alle amministrazione e sponsor e tutti coloro che hanno scelto il territorio valsabbino, ricordando inoltre quanto sia orgoglioso di poter avere nei suoi paesi un manifestazione di così ampio rilievo. 
 
A conclusione della presentazione interviene ancora una volta il patron Roberto Ruini, il quale ricorda come quest’evento veda le migliori 140 atlete al mondo, con tutte le squadre presenti, dando così una dimensione mondiale. Ruini ricorda inoltre che «Il rapporto donne e sport, è qualcosa che esiste con professionalità ed importanza, ed il lavoro che stiamo portando avanti è questo. E per dare segnali inequivocabili che il confronto uomini-donne non sia impari abbiamo posto un montepremi di 250 mila euro, il più alto assieme al tour de France ed abbiamo stretto accordi con Rai 2, Discovery + ed Eurosport player per la trasmissione del live della gara».
 
Insomma, una manifestazione importantissima, a tutto tondo che attraverserà i nostri territori e metterà in mostra le nostre zone, un’organizzazione ben fatta e pronta all’importanza della tappa, non ci resta che attendere il 7 luglio per la partenza della tappa.
 
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