A sostegno delle PMI italiane alle prese con la crisi pandemica
di Redazione

Dopo la cartolarizzazione da 100 milioni di euro di settembre, una nuova operazione che vede coinvolte ancora una volta Azimut, Banca Valsabbina e BorsadelCredito.it nell'ambito del progetto "Slancio Italia"


Una nuova cartolarizzazione per aiutare le PMI ad affrontare e superare la crisi legata alla diffusione della pandemia. L’operazione, che vede rafforzarsi la collaborazione di BorsadelCredito.it – la fintech italiana che supporta le PMI nell'accesso al credito – con Banca Valsabbina – istituto bresciano, presente con 70 filiali in Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Piemonte e Trentino-Alto Adige – e Azimut – uno dei principali operatori indipendenti nel risparmio gestito in Europa – rientra nel progetto “Slancio Italia”, volto a sostenere l’economia reale proprio con il modello delle cartolarizzazioni. Rispetto all’operazione di settembre 2020, aumenta l’importo a disposizione delle PMI, da € 100 a € 200 milioni, garantendo così alle imprese una potenza di fuoco mai realizzata prima da un operatore finanziario alternativo.

I finanziamenti avranno una durata massima di 6 anni, comprensivi di un anno di preammortamento, un importo variabile dai € 50.000 a € 1.500.000 e la garanzia fino al 90% del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI. Le aziende che richiederanno il prestito saranno valutate in 24h ore sulla base dell’istruttoria condotta da BorsadelCredito.it attraverso l’utilizzo di algoritmi proprietari di intelligenza artificiale, con un approccio guidato dai dati e in continuo aggiornamento mediante machine learning. Al processo automatico segue poi la verifica da parte di un analista fidi e successivamente la delibera che avviene online, con l’erogazione del finanziamento nel giro di pochi giorni lavorativi.
 
Il progetto “Slancio Italia” è stato avviato a inizio pandemia, nel marzo 2020, ed è finanziato da fondi di credito gestiti da BorsadelCredito.it e sottoscritti da Azimut nel quadro dell’accordo strategico tra le due società per veicolare risorse in tempi rapidi e modalità digitale alle PMI sancito a maggio 2020 con la costituzione della società Azimut Capital Tech. Azimut svolge, nell’ambito della cartolarizzazione attuale, anche il ruolo fondamentale di sottoscrittore della parte junior tramite i suoi fondi di private debt. Banca Valsabbina ha affiancato le due società in qualità di Arranger, di Account Bank, nonché di sottoscrittore della parte senior e mezzanine, per un impegno massimo pari ad € 180.000.000. Ha partecipato all’operazione anche Cardo AI, società specializzata nel supportare gli investimenti di operatori istituzionali attraverso algoritmi di intelligenza artificiale, in qualità di partner tecnologico per la fornitura degli strumenti di reportistica per gli investitori della cartolarizzazione.
Hogan Lovells Studio Legale ha fornito l'assistenza legale come transaction legal counsel, con un team guidato dal Partner Corrado Fiscale.

Per il ruolo di Master Servicer ed altri ruoli gestionali BorsadelCredito.it si è avvalsa della collaborazione di Centotrenta Servicing S.p.A., mentre Banca Finanziaria Internazionale S.p.A. (in breve Banca Finint) opera nei ruoli di Paying Agent, Issuing Agent e Rappresentante dei Portatori dei Titoli (in breve RoN).

Per BorsadelCredito.it si tratta di un passo ulteriore nel percorso di supporto alle imprese italiane. BorsadelCredito.it ha infatti iniziato a sviluppare prodotti ad hoc per le piccole e medie aziende italiane fin dai primi giorni dell’emergenza pandemica, a partire da «Cash Anti Covid-19» e «Cash Anti-Covid Fase 2», i finanziamenti di breve e lungo periodo progettati per coprire le spese correnti (salari e stipendi, affitti, utenze, ecc.) e la fase della ripresa post-lockdown.

Dallo scoppio della pandemia ad oggi, le imprese non hanno smesso di aver bisogno di liquidità. Secondo i più recenti dati Istat, nel 2020 si è registrata una flessione del fatturato delle imprese dei servizi del 12,1%, la più ampia dall'inizio delle serie storiche, ovvero dal 2001.