Famiglie di una sola persona
di Valerio Corradi

Istat conferma i profondi cambiamenti della famiglia registrati negli ultimi decenni. In Italia una famiglia su tre è composta da una sola persona


Di recente Istat ha sottolineato la costante riduzione del numero medio di componenti dei nuclei famigliari, passati in 20 anni da 2,7 a 2,3 persone. A questo si aggiunge che circa una famiglia su tre è composta da una sola persona. Sono diminuite le famiglie numerose che ammontavano al 7,7 per cento nel 1997-98 e che oggi raggiungono solo il 5,3 per cento.

Parimenti sono diminuite le coppie con figli, che in Italia rappresentano oggi solo il 32,3 per cento delle famiglie. Tra le tipologie familiari, a registrare l’incremento maggiore sono le famiglie senza nucleo ovvero quelle nelle quali è assente una relazione di coppia o di tipo genitore-figlio.

Questi dati confermano il mutato quadro valoriale e sociale che porta le relazioni familiari ad essere precarie e a produrre una moltiplicazione dei tipi di famiglia (famiglie monoparentali, famiglie ricomposte, famiglie nucleari, ecc.).

A fronte di uno scenario segnato da frammentazione e instabilità, molte ricerche confermano che la “famiglia” rimane comunque ai vertici delle graduatorie dei valori essenziali e continua ad essere uno spazio affettivo di riferimento, soprattutto per i giovani.