Valsabbina, aperta una nuova filiale a Cesena
di Redazione

Dopo le recenti aperture a Bologna e Reggio Emilia, Banca Valsabbina cresce ancora in Emilia-Romagna: salgono a quattro le filiali della banca bresciana operative nella regione


Banca Valsabbina, la principale banca bresciana, continua a crescere e consolida la sua presenza in Emilia-Romagna, portando a quattro il numero delle filiali presenti nella regione. È infatti operativa da oggi la nuova filiale di Cesena, che va ad aggiungersi a quella di Modena, che opera con il marchio Banca Valsabbina dal 2017, e a quelle di Bologna e Reggio Emilia, aperte rispettivamente a dicembre 2018 e aprile 2019.

Il consolidamento in Emilia-Romagna, avviato con l'apertura della filiale di Bologna e proseguito poi con quelle di Reggio Emilia e ora con quella di Cesena, è parte del piano strategico di crescita della banca che ha tra i principali obiettivi quello di consolidare e rafforzare progressivamente la presenza della Banca nella comunità economico-finanziaria anche al di fuori del territorio bresciano e delle province in cui è già presente. Come Modena, Bologna e Reggio Emilia, anche quello di Cesena è un territorio che presenta un tessuto economico e produttivo vivo e dinamico, che per Banca Valsabbina rappresenta un'area strategica con significative possibilità di crescita.

La filiale di Cesena si trova in viale Matteotti 172, e può essere contattata chiamando il numero 0547-334276 o scrivendo all'indirizzo e-mail cesena.84@lavalsabbina.it.

Lo scenario economico regionale* - A fronte di un leggero rallentamento del Pil, prosegue la crescita dell'Emilia-Romagna che, nel 2019, dovrebbe attestarti allo 0,6% per cento e riprendersi solo parzialmente nel 2020 quando si stima uno +0,9%. La tendenza regionale si conferma leggermente migliore rispetto a quella nazionale (+0,1 per cento nel 2019 e +0,5 nel 2020). Nonostante il calo, l'Emilia-Romagna si prospetta comunque al vertice tra le regioni italiane per capacità di crescita insieme alla Lombardia. Per il 2019, il rallentamento regionale verrà soprattutto dalla forte frenata degli investimenti e da una crescita dimezzata dei consumi a fronte di una accelerazione delle esportazioni.

Rispetto al 2018, la ripresa resta diffusa in tutti i settori, rallenta sensibilmente nell'industria (+1,0 per cento nel 2019 e +1,2 nel 2020), i servizi (+0,2 per cento nel 2019 e +0,7 nel 2020), mentre accelera nelle costruzioni (+3,9 per cento nel 2019 e +3,0 nel 2020). Si innalzano il tasso di attività e il tasso di occupazione. Prosegue graduale la discesa del tasso di disoccupazione, al 5,6 per cento nel 2019 e al 5,3 per cento nel 2020.

*Fonte: Scenari per le economie locali di Prometeia, analizzati da Unioncamere Emilia-Romagna