Schegge di cinema
di red.

Torna all’Odeon di Lumezzane la rassegna curata da Enrico Danesi, con 12 appuntamenti equamente suddivisi fra “Cinema e Musica” da una parte e “Storie”


Il ciclo Cinema e musica, in corso da qualche anno nella prima parte della Stagione, risulta ampliato rispetto alle edizioni scorse, che prevedevano 4 appuntamenti. 

Il programma tiene ancora una volta conto dell’articolazione della materia, che nell’ultima decade ha visto aggiungersi ai musical, ai più leggeri musicarelli e ai film caratterizzati da colonne sonore originali di particolare valore, la produzione di molteplici documentari o docu-fiction che mettono a fuoco figure di musicisti, band, ovvero periodi, avvenimenti o movimenti di portata epocale.

Si parte mercoledì 6 novembre con un evergreen che integra musica e danza: CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA (1952, titolo originale Singin' in the Rain), diretto da Stanley Donen e interpretato da Gene Kelly, una delle opere di genere più famose di tutti i tempi. (A fine serata degustazione di bollicine bresciane).

Si prosegue mercoledì 13 novembre con la malinconica, rarefatta, eppure emozionante biografia di un artista sfaccettato e grandissimo come Eric Clapton, la cui storia è ricostruita in ERIC CLAPTON: LIFE IN 12 BARS (2018) da Lili Fili Zanuck sulla base di testimonianze personali e familiari, in aggiunta a quelle di altri personaggi dello spettacolo.

Mercoledì 20 novembre va in scena A STAR IS BORN (2018) la nuova versione di un classicissimo hollywoodiano con cui si sono misurati registi e attori di gran livello: a interpretare la stella del country-rock in disarmo è stavolta Bradley Cooper (anche regista), mentre Lady Gaga interpreta l’allieva innamorata e dotatissima che supera il maestro.

A seguire, mercoledì 27 novembre, c’è il recupero di YUPPY DU (1975) diretto e interpretato da un Adriano Celentano al suo meglio, vero mattatore in un progetto bizzarro e sgangherato ma di innegabile fascino.

Martedì 3 dicembre (unica deroga al mercoledì, per far posto al teatro) l’attenzione si sposta decisamente sul commento musicale: è infatti di Miles Davis la portentosa colonna sonora che riveste ASCENSORE PER IL PATIBOLO (1958) e che il leggendario trombettista improvvisò in buona parte durante la registrazione, biglietto da visita insuperabile per l’opera d’esordio di Louis Malle, che è anche uno dei noir più amati del cinema francese.

La prima parte di Schegge si chiude mercoledì 11 dicembre con la proiezione di ONCE (2006) del regista irlandese John Carney: è la storia di un cantautore dublinese che trova in un’immigrata dell’Est Europa una perfetta partner musicale e, forse, l’amore. Interpretato da due veri musicisti, il formidabile Glen Hansard (già attore in The Committments) e Markéta Irglová, il film vinse a sorpresa l’Oscar 2008 per la miglior canzone, Falling Slowly scritta proprio dalla coppia Hansard/Irglová.

Tutti i film cominciano alle 20.30, sono introdotti dal curatore della rassegna e sono a ingresso libero.