Acqua pubblica, vince il «sì»
di red.
A livello provinciale si è registrato un forte astensionismo, ma chi si è recato alle urne ha votato quasi all’unanimità per la gestione pubblica. Vediamo com’è andata nei Comuni della Valle Sabbia
Si sono concluse ieri sera - domenica 18 novembre - alle 22 le votazioni per il referendum consultivo provinciale relativo alla gestione del servizio idrico integrato.
Alla chiamata alle urne hanno risposto 216mila bresciani sui 970mila aventi diritto. L’affluenza è stata del 22,3%, piuttosto bassa, ma in linea con le aspettative del Comitato promotore al riguardo.
Il sì ha vinto con una percentuale complessiva pari al 96,6%.
Nell'area valsabbina, considerando anche i Comuni di Prevalle e Muscoline, le percentuali di affluenza più alte si sono registrate, nell’ordine, a Pertica Bassa (35,36%, con il 96,92% di “sì”), Prevalle (35,02%, con il 96,81% di “sì”) e a Lavenone (28,28 %, con il 95% di “sì”).
Le percentuali di astensionismo più alte, invece, a Pertica Alta (11,48% di affluenza), Capovalle (11,60% di affluenza) e Odolo (13,87% di affluenza). Ad Anfo la percentuale di “sì” più consistente (ben il 100% dei votanti), seguita dal 98,46% di Muscoline e dal 98,31% di Preseglie.
Il referendum non prevedeva il raggiungimento di un quorum e il voto ha valore consultivo, ma la Provincia dovrà tenere conto dell'esito politico della consultazione.