Cala il sipario su «Il resto è fiera»
di Redazione

Domenica 26 aprile al teatro S. Faustino di Sarezzo si conclude la rassegna con lo spettacolo proposto dalla Compagnia della Cenere

 
Domenica 26 aprile alle ore 21,00 al teatro S. Faustino si conclude la rassegna "Il resto è fiera". La Compagnia della Cenere presenta lo spettacolo "Tomorrow you'll be born again" - ali per volare, radici per tornare, motivi per rimanere. Ingresso intero € 8,00, ridotto € 5,00.
 
"La Compagnia della Cenere" è un'Associazione teatrale amatoriale nata nel maggio 2014. Abbiamo un Sogno. No, non è un errore di battitura, è proprio un Sogno con la "esse" maiuscola; uno di quelli che non se ne vanno dopo che qualcuno ti ha svegliato e buttato giù dal letto con un "Buongiorno" nervoso. È un sogno di quelli che trasuda impegno e speranza fino a che non lo si vede realizzato, solido come le mura di una casa indistruttibile.
 
Il nostro Sogno è di produrre uno spettacolo di cui la gente si ricordi nel tempo, di cui anche il signore in penultima fila riesca a capire l'importanza di un gesto imbarazzato, in cui persino un bambino riesca a ridere di un giocoliere un po' imbranato sulle strade di un palcoscenico. Ma soprattutto è quello di fare riflettere i più grandi sulla nostra storia.
 
Correva il 1915 quando i pionieri di AFS (American Field Service) si misero alla guida delle prime ambulanze. Quella che era un'avventura di ragazzi desiderosi di dare valore alle proprie vite si apprestava a entrare per sempre nella grande Storia del mondo. Così nacque l'American Field Service, durante appunto lo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
 
Lo spettacolo, per porre in evidenza le due dimensioni dello storico e dell'attuale, racconta la storia di Sir P. Andrew, pioniere dell'AFS, e la nascita di American Field Service, un'organizzazione creata in Francia da giovani volontari statunitensi per salvare i feriti della Prima Guerra Mondiale e diventata poi un movimento per l'educazione alla pace e al dialogo.
 
A narrare la storia sarà 21, la Casa, nonché Quartier Generale di AFS, con l'aiuto del ricordo di Sir Andrew, pioniere dell'organizzazione. Quest'ultimo, battibeccando con la Signora Vanderbilt, racconterà di come ha voluto che insieme al suo braccio destro Galatti, fosse creato AFS, di come ha combattuto per aiutare gli altri e di come ha vissuto le emozioni in prima persona. Vedremo altre figure come Sleeper e Morgan. Allo stesso tempo troveremo la storia parallela dei ragazzi che hanno deciso di partire per Paesi del mondo diversi. Emergeranno le loro paure, le loro indecisioni, i loro sogni. Un salto di cento anni in cui però sembrerà che le emozioni non abbiano mutato forma durante il tempo.
 
Tra i patrocini dell'associazione c'è il Patrocinio del Comune di Brescia, di Intercultura, del Ministero degli Affari Esteri di Roma e l'inserimento nel progetto Memoria del Comune di Brescia. Inoltre l'associazione collabora con l'AIL (Associazione italiana contro leucemie, linfonomi e mieloma) e l'Aeroporto di Montichiari.