Stato di alto rischio
di Redazione

Allarme massimo per gli incendi. Lo stato d’allarme massimo è stato diramato da Regione Lombardia il 2 aprile e tutti i Comuni della Comunità montana sono in stato d’allerta

 
Durante il periodo di alto rischio per gli incendi boschivi, su tutto il territorio regionale, vige il divieto assoluto di accensione, all’aperto, di fuochi nei boschi o a distanza da questi inferiore a 100 metri, senza eccezione alcuna.
 
Nei Comuni il cui territorio è classificato a rischio 3, 4 e 5 (praticamente tutta la Comunità montana di Valle Trompia) è inoltre vietato, nei territori boscati e nei terreni coltivati, pascoli e incolti limitrofi alle aree boscate, anche far brillare mine, usare apparecchi a fiamma od elettrici per tagliare metalli, fornelli od inceneritori che producano braci e faville, fumare e compiere qualsiasi altra azione che possa determinare potenzialmente pericolo di incendio.

In tutti i Comuni della Valtrompia, alcuni già interessati da incendi boschivi, l'attenzione è massima anche per quanto riguarda il controllo del territorio, grazie anche all'impegno dei volontari delle squadre antincenzio, per prevenire o intervenire celermente in caso di avvistamento di focolai.