Cromo esavalente, via libera all'abbattitore
di Redazione

L’impianto sarà realizzato sulle sponde del Mella, a lato della Provinciale 19, tra il supermercato Rossetto e le piscine di Concesio

 
 
L’acqua di Concesio è potabile ma non di ottima qualità a causa della presenza di cromo esavalente. Una presenza che ha raggiunto negli anni scorsi anche picchi di 20 microgrammi per litro ed ora si è stabilizzata tra gli 11 e i 12 microgrammi per litro.
 
Entro fine anno sarà realizzato un impianto di abbattimento, come quelli realizzati recentemente a Brescia da A2a che porterà la sua presenza sotto la soglia dei 2 microgrammi per litro. 
 
Il via libera al progetto è stato dato dal Consiglio comunale che ha approvato la realizzazione dell’impianto in un luogo equidistante dai due pozzi di via Mazzini e via Segheria, in un luogo oggi utilizzato come rimessa per camper, che si trova sulle sponde del Mella, a lato della Provinciale 19, tra il supermercato Rossetto e le piscine di Concesio.
 
Il costo dell´impianto si aggira attorno al milione di euro e funzionerà aggiungendo all’acqua solfato ferroso che trasforma il cromo VI in cromo III, filtrato poi con dei carboni attivi. Il residuo del trattamento in teoria dovrebbe finire nelle fognature, ma vista l´assenza del depuratore l'impianto di Concesio dovrà stoccare lo scarto in altro modo.
 
A2a realizzerà l´impianto, mentre il Comune metterà a disposizione l´area di 5500 metri quadrati già oggetto di un accordo bonario con un privato. «Non avendo l´intera somma da versare al proprietario, - ha aggiunto l´assessore Belleri -, abbiamo pattuito di pagare 14mila euro per dieci anni».