Marcheno: presto l'addio alla pericolosa strettoia
di Natalia Monti

Buone notizie soprattutto per i pedoni che transitano a Marcheno: la strettoia di via Zanardelli verrà eliminata con l'abbattimento di una palazzina 


Un progetto da 450 mila euro, quello per la risoluzione della strettoia di via Zanardelli, nell'abitato di Marcheno, che si rende possibile soprattutto grazie a contributi sovra comunali: 180 mila euro giungono dalla Regione per il Pisl Montagna e 120 mila dalla Provincia di Brescia per la messa in sicurezza della Sp 345.

I lavori si tradurranno sostanzialmente nell'abbattimento di una palazzina che sorge proprio in prossimità della carreggiata, lasciando ai pedoni ben poco spazio e causando non solo disagi, ma anche pericoli. Salendo verso l'Alta Valle, appena dopo la farmacia, il marciapiede del versante destro della provinciale si interrompe.

Il cantiere, che dovrebbe restare in essere per circa un mese, aprirà nei prossimi giorni, verso la metà del mese e il grosso delle opere, ovvero la parte di demolizione, occuperà le ore notturne, per limitare al massimo i disagi alla viabilità di veicoli e persone, mentre, terminato l'abbattimento della palazzina, non resterà che la posa del marciapiede.

Oltre a ciò, si riuscirà a ricavare anche una piccola area verde, con possibilità di renderla attrezzata, magari con giochi per i bambini. Il grosso della spesa, però, è rappresentato dall'acquisizione della palazzina stessa da parte del comune: i tre privati che ne erano proprietari sono stati liquidati con una spesa complessiva di oltre 347 mila euro, su un totale di 450 mila.

Da lungo tempo l'amministrazione sta provando a risolvere questa pericolosa situazione, ma proprio a causa del fatto che la palazzina, da tempo fatiscente e inabitata, apparteneva a privati coi quali bisognava raggiungere accordi, l'attesa si è prolungata, ma finalmente sta per terminare.