Chiusura uffici postali, scende in campo la Comunità montana
di Redazione

Sull’annunciata chiusura degli sportelli di Brozzo e di Magno di Gardone prende posizione anche la comunità montana che nell’ultima assemblea ha annunciato il suo interessamento

 
Il caso del ridimensionamento della presenza di sportelli di Poste Italiane in Valtrompia, con le annunciate chiusure degli sportelli di Brozzo e di Magno di Gardone, è entrato all’ordine del giorno dell’ultima seduta della Comunità montana.
Il presidente Massimo Ottelli ha ricordato la comunicazione fatta in questi giorni dalle Poste
 
Di Brozzo (l'ufficio più vicino si trova nel capoluogo Marcheno, a due chilometri) si parla da tempo, e per Magno in particolare la novità sarebbe una «tegola» su una comunità che, compreso Padile, supera i 1.200 abitanti, in futuro costretti a una non facile discesa a Gardone, a oltre 3 chilometri.
 
Ottelli ha annunciato che si sta attivando un tavolo in Prefettura per affrontare un problema che interessa molti paesi della provincia, mentre la direttrice della filiale delle Poste Brescia 2, Luisella Gnocchi, ha dato la sua disponibilità ad un incontro