Proroga di 6 mesi per l'«autostrada» della Valtrompia
di c.f.

Il Tar ha concesso all'Anas ancora sei mesi di tempo, scadenza il 30 giugno 2015, per concludere il procedimento di gara per la realizzazione di un tronco autostradale tra Concesio e Sarezzo.

 
La chiamano ancora «autostrada», anche se in realtà si tratta del raccordo tra Concesio e Sarezzo, poco più di 5 km, compresa la sistemazione dell’incrocio che porta a Lumezzane, vero nodo della viabilità triumplina.
 
Il problema resta sempre quello finanziario: la Brescia-Padova non ha soldi quindi l'unico provvedimento che potrebbe adottare in questo momento sarebbe quello di annullare la gara. Gara che in realtà ha già un vincitore, la Ics Grandi Lavori di Roma, che però non ha mai ricevuto il provvedimento di aggiudicazione. 
 
Nel frattempo però, a fine anno, è arrivato il decreto Milleproroghe con il quale il governo ha concesso altri sei mesi di tempo, fino al 30 giugno, per mettere a punto proposte di integrazione fra diverse tratte autostradali. Lo «Sblocca-Italia» prevede che grazie a queste sinergie vi sia la possibilità di prorogare automaticamente e senza gara le concessioni, in cambio di nuovi investimenti. Misura che si incastra con la Valtrompia, facendo slittare anche il raccordo Concesio-Sarezzo.
 
Ora la Serenissima ha tempo sei mesi per costruire un nuovo piano economico che le consenta di presentare un progetto rivisto al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti a cui spetta il compito di approvarlo. Fino ad allora le speranze di chi vorrebbe vedere realizzata l'autostrada resteranno vive.