Teresa Mannino: «Sono nata il 23»
di Redazione

Attesa al Teatro Odeon sabato 24 gennaio Teresa Mannino, nell’ambito della Stagione promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Lumezzane

 
Dopo il successo di Terrybilmente divagante nell’aprile 2011, l’attrice e autrice siciliana torna a registrare il tutto esaurito con Sono nata il 23, nuovo one woman show (scritto a quattro mani con Giovanna Donini e prodotto da Bananas) che promette di deliziare il pubblico. 
Impertinente quanto basta per mettere allegria e scatenare la risata, acuta e ironica, mai greve, Teresa Mannino sa mettere grazia e intelligenza al servizio di un’irresistibile vis comica. 
Sono nata il ventitré è lo specchio dei suoi pensieri; e siccome pensa sempre quello che dice e dice sempre quello che pensa, seguire il suo filo logico si preannuncia un’esperienza divertente. 
‘Ho voglia di raccontarmi – dice - voglio raccontare al mio pubblico la mia vita, com’ero, come sono cresciuta e come è cambiato il mondo intorno a me”. 
Un viaggio che dall’infanzia, trascorsa nell’ambiente protettivo ma anche adulto e forte della sua Sicilia, prosegue nei ricordi personali dei mitici anni ’70, per arrivare a una riflessione sui mutamenti avvenuti in questi ultimi anni seguendo il filo conduttore del rapporto tra genitori e figli, un rapporto destinato a mutare di segno nei vari riti di passaggio dall’infanzia all’età adulta. Padrona della scena, l’attrice attraversa con ironia i temi che le stanno a cuore pesando dal bagaglio delle proprie esperienze, e dai piccoli e grandi traumi di un vissuto familiare (“ad esempio, ero la terza figlia e quando toccava a me fare il bagno l’acqua non c’era più”), passa ad affrontare l’origine di uno dei trami più ricorrenti e universali: il tradimento. La letteratura è piena di eroi ed eroine infedeli, ma “se le donne che tradiscono non vengono perdonate e di solito muoiono, gli uomini traditori non muoiono mai, semmai sono le amanti a fare una brutta fine”. Così, Teresa rivisita a modo proprio la figura dell’eroe classico per eccellenza, Ulisse. E, alla luce dei tormenti di Penelope, decide di rivelare il suo potenziale di antieroe di tutti i tempi…
 
I posti disponibili sono andati tutti esauriti in prevendita. 
Inizio spettacolo alle 20.45; il Teatro Odeon (Via Marconi, 5 tel 030.820162) apre alle 20.
 
Sono nata il 23 è inserito nella rassegna Giardini di marzo - organizzata congiuntamente dagli Assessorati alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Lumezzane – insieme ad altri 4 spettacoli della Stagione Odeon, accomunati dallo sguardo sul mondo femminile: Polvere, del pluripremiato Saverio La Ruina (12 marzo); Sfide in rosa, del duo bresciano Sara Poli e Laura Mantovi (18 marzo); Operetta burlesca, firmato da Emma Dante (26 marzo); La merda con Silvia Gallerano, prima e unica attrice italiana ad aggiudicarsi lo Stage Award for Acting Excellence al Festival di Edimburgo (15 aprile).