Alberto Angela venerdì a Sarezzo
di Redazione

Il notissimo divulgatore scientifico e scrittore sarà a Sarezzo venerdì 12 dicembre e presenterà il suo ultimo libro

 
A Sarezzo c'è grande attesa per l'arrivo di Alberto Angela, previsto per venerdì 12 dicembre.
Il notissimo paleontologo, divulgatore scientifico e scrittore verrà per la prima volta in provincia di Brescia. Al mattino incontrerà genitori e studenti della scuola secondaria di primo grado "Giorgio La Pira", che si stanno preparando all'appuntamento con grande emozione: Angela infatti è notissimo tra i ragazzi per le sue trasmissioni televisive storico-scientifiche come "Ulisse" o "Passaggio a Nord-Ovest", spesso utilizzate anche a scuola come materiale didattico.
Inoltre in serata, alle ore 20,30, presso l'aula magna dell'Istituto superiore Primo Levi è prevista la presentazione del suo ultimo romanzo "I tre giorni di Pompei", opera in cui racconta 25 anni di studi sulla città sepolta. Dopo molti anni passati a studiare la zona vesuviana, con il supporto di archeologi e vulcanologi Alberto Angela ha ricostruito come in presa diretta i giorni che ne segnarono il tragico destino. Per farci respirare le atmosfere di quei momenti, ha individuato alcuni personaggi storicamente esistiti e li ha seguiti passo dopo passo, in un percorso che si può fare ancora oggi, per strade, campagne, case o locali pubblici. Dettagliatissimo e aggiornato con gli studi più recenti, il libro è un viaggio emozionante nel mondo antico, lo sconvolgente reportage di una tragedia, un libro unico che si legge come un romanzo e ha la profondità di un grande saggio.
Grazie ad un ottimo rapporto con uno degli assistenti di Angela, Roberto Armenia, e alla collaborazione della pittrice Cinzia Bevilacqua, l'autore ha accettato l'invito a Sarezzo del Sindaco Diego Toscani, convinto sostenitore dell'importanza della cultura e della sua diffusione.
Il Sindaco Toscani si è detto molto soddisfatto: "Si tratta di una grande opportunità per la nostra valle e confidiamo che alla serata partecipino centinaia di persone. Vogliamo che questo genere di appuntamenti diventi una tradizione e cercheremo di ospitare a Sarezzo personaggi di altissimo profilo che con le loro capacità e la loro conoscenza del mondo possano essere guida e stimolo per le nuove generazioni".