Settima sconfitta per il Patarò
di Redazione

Nel derby col Brescia, a nulla son serviti i dieci minuti finali di prepotente forcing offensivo della mischia del Patarò Lumezzane. Una sconfitta risicata (13-15) che lascia molti rimpianti


Al triplice fischio lo Junior rugby Brescia festeggia la quinta vittoria stagionale che vale la salvezza (i 4 punti infilati in classifica dai bresciani rendono certa la partecipazione alla poule promozione nella seconda parte del campionato), mentre i valgobbini dicono definitivamente addio ai sogni di gloria, essendo ormai certi di dover lottare per mantenere i diritti di partecipazione alla serie A dopo la pausa natalizia.

Una sconfitta risicata che lascia parecchi rimpianti
e molta rabbia in dote ai rossoblù che non hanno saputo concretizzare il dominio territoriale avuto nella prima frazione di gioco, perdendo quasi tutte le rimesse laterali e sbagliando dalla piazzola.
Al poco cinismo e alla poca lucidità si è aggiunta anche parecchia indisciplina (dei 6 cartellini gialli estratti dall'arbitro Russo 4 sono stati sventolati sul viso degli ospiti).

Proprio le infrazioni al regolamento commesse dal Quindici di Gosling hanno permesso ai bresciani di sbloccare lo score a proprio favore.
Nel primo tempo il centro Quarantini non ha sbagliato una realizzazione, siglando ben 12 punti, mentre Daniel Costantini ha messo a segno solo tre punti dalla piazzola.
La meta siglata di prepotenza dal pilone Aluigi, poi trasformata da Costantini, in avvio della ripresa ha ridato speranza ai valgobbini che, al 13', sono anche riusciti a sorpassare i bresciani, grazie ad un piazzato di Piscitelli.

Alla prima occasione avuta, però, i bresciani hanno nuovamente allungato dalla piazzola con Quarantini.
I 10 minuti finali il Lumezzane li ha passati nei 22 avversari, ma senza segnare e sfruttare i calci di punizione concessi dei biancoazzurri.

"La squadra che è scesa in campo non è quella che conosco io e nulla di quello che ho chiesto alla vigilia è stato fatto - commenta seccamente coach Gosling -. Il piano di gioco non è stato per niente rispettato: i miei ragazzi non hanno alzato il ritmo di gioco e non sono  stati disciplinati. Avevo chiesto aggressività, ma anche lucidità che, invece, è del tutto mancata. Non hanno avuto sangue freddo, non sono riusciti ad adattarsi all'arbitraggio e hanno ceduto alle provocazioni degli avversari. L'individualismo ha prevalso sul gioco d'insieme e non abbiamo lottato come una squadra. Sono molto rammaricato per i giocatori che danno il massimo in ogni match e che hanno pagato a caro prezzo le scelte egoiste di alcuni dei loro compagni."

Tabellino

BRESCIA-PATARO’ LUMEZZANE 15-13 (4-1)

BRESCIA: Cavalleri, Pagano, Quarantini, L. Secchi Villa, G. Secchi Villa, Squizzato (11’st Mangano), Festa, Jacotti, Ferrari, Volpari, Pola, Reboldi (28’st Fierro), Trevisani (28’st Franzoni), Azzini, Cherubini (19’st Saviello). (D. Romano, M. Romano, Maffi). Allenatore: Pisati

PATARO’ LUMEZZANE: D.Costantini (11’st Cittadini), Appiani, Scaramella, Zaffino, Masgoutiere (1’st R.Costantini), Piscitelli, Locatelli, Cuello (27’st Ghizzardi), Bellandi, Rizzotto, Scotuzzi, Montini (1’st Nicol), Fazzari (11’st Piciaccia), Zoli (18’st Magli), Aluigi (18’st Cairo). (Tamburri). Allenatore: Gosling

ARBITRO: Russo (Milano)

MARCATURE: primo tempo: 5’cp Quarantini, 13’cp D.Costantini, 19’cp Quarantini, 35’cp Quarantini, 43’cp Quarantini. Secondo tempo: 5’m Aluigi tr D.Costantini, 13’cp Piscitelli, 28’cp Quarantini

NOTE: 500 spettatori circa. Cartellini gialli: 32’pt Cuello, 34’pt Rizzotto, 3’st Cherubini, 12’st Nicol, 15’st Jacotti, 20’st Appiani

Classifica: Colorno 37, Verona 31, Junior rugby Brescia 23, Milano 11, Patarò Lumezzane 10, Valpolicella 5.

.Fonte: comunicato stampa