E' tempo di derby
di Redazione

Scocca l'ora del derby di ritorno con il rugby Brescia. Alle 14.30 di Domenica il Patarò Lumezzane affronterà la brevissima trasferta bresciana


Si gioca allo stadio intitolato ad Aldo Invernici (fondatore del rugby Brescia con Rochelli e Braga, ex tesserato del rugby Luemzzane, e residente della Federugby per due mandati), per cancellare il ricordo più doloroso del girone d'andata: la sconfitta, per 21-28,  incassata sul sintetico del Rossaghe nel match con i biancoazzurri.

Un derby in cui dimostrare che le indicazioni positive
e i miglioramenti visti nella partita con Valpolicella, superato domenica scorsa per 28-7, non sono un fenomeno passeggero, ma il primo passo della nuova strada, meno scivolosa, intrapresa da Cuello e compagni.
Per quasi una decina di rossoblù si tratta di 80 minuti da giocarsi vis à vis  con i propri ex compagni di squadra.

Così è per il seconda linea  Enrico Scotuzzi che ha vestito la maglia del rugby Brescia per più di vent'anni prima di spostarsi a Lumezzane tre stagioni fa: "Brescia è una realtà che ho nel cuore, sono quasi trent'anni che gioco a rugby e più di 20 li ho trascorsi in via della Maggia, ma anche a Lumezzane mi sento a casa.
Pensavo di viverlo con più ansia questo derby, ma sono tranquillo. Certo, sarà strano giocare contro dei ragazzi che ho visto crescere rugbisticamente, ma è bello vedere che sono  migliorati tanto e stanno facendo bene in serie A.
La sconfitta dell'andata è bruciata parecchio, più che per il risultato perché non abbiamo fatto vedere il nostro gioco. Sarebbe stato bello conquistare la prima vittoria in serie A con Brescia, ma così non è stato. A novembre i ragazzi di Pisati hanno dimostrato di essere più avanti di noi, adesso siamo noi a dovere mostrare di aver raggiunto il loro livello."

Tanti, quindi, le motivazioni e gli stimoli personali
, ma la volontà e le iniziative individuali non dovranno sovrastare la melodia corale.
Per riscattarsi e superare il collettivo di Pisati, più avanti in classifica ma reduce dalla pesante sconfitta incamerata domenica scorsa a Verona, ai valgobbini non deve mancare la caparbietà e la giusta dose di aggressività, ma nemmeno la lucidità tattica, la disciplina (fondamentale sarà non concedere ai bresciani troppe occasioni per allungare dalla piazzola) e il cinismo.

"I ragazzi dovranno giocare con volontà perché ci aspetta una squadra agguerrita - avverte coach Gosling - ; è una partita fondamentale non solo perché è un derby.
Dopo il successo ottenuto con Valpolicella dobbiamo continuare a infilare punti in classifica per migliorare l'attuale posizione (i valgobbini sono penultimi ndr).
Dobbiamo prima di tutto dimostrare che abbiamo fame di risultati positivi e poi evitare i molti sbagli commessi all'andata: gli errori dalla piazzola e il poco cinismo offensivo.Considerate le condizioni meteorologiche ci aspettiamo un campo pesante e non in buone condizioni: sarà battaglia soprattutto in mischia chiusa".

Commettere pochi falli che mettano i bresciani in condizione di trovare le Acca, dotarsi di una millimetrica precisione dalla piazzola e di un'abbondante dose di combattività sono, quindi, i must have domenicali dei rossoblù.

La formazione del Patarò Lumezzane:
Costantini; Appiani, Scaramella, Zaffino, Masgoutiere, Piscitelli, Locatelli; Cuello, Bellandi, Rizzotto; Scotuzzi, Montini; Fazzari, Zoli, Aluigi.
A disposizione: Cairo, Piciaccia, Magli, Nicol, Ghizzardi, Cittadini, Tamburri, Costantini.