Taglio del nastro per il Sentiero Solivo
di Fabio Borghese

È stato inaugurato il nuovo sentiero di 32 chilometri che si sviluppa dai 600 metri di Predondo di Bovegno, sotto il santuario della Misericordia, e prosegue fino ai circa 1000 metri della località Bol Nof, a San Colombano di Collio

 
È l’ultimo nato dei sentieri dell’Alta Valtrompia, realizzato e curato dalle sottosezioni di Collio e di Bovegno del Club Alpino Italiano, da un’idea e un progetto dell’Ersaf, l’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste.
Si tratta del Sentiero 342, da pochi giorni noto come Solivo: lungo 32 chilometri, con un dislivello di circa 1000 metri e partenza da Predondo di Bovegno (a 600 metri d’altitudine) e arrivo a San Colombano di Collio, a più di 950 metri d’altezza.
 
È stato tracciato a mezza costa in alternativa al celebre «3V» in quota e in cresta. Sono 32 chilometri di sentiero adatti a tutti, esperti e principianti, con un unico strappo di circa 500 metri di dislivello nella prima parte da Predondo, passando per il Santuario della Madonna della Misericordia e Prati Magri fino alla Forcella, e poi senza altri impegnativi dislivelli fino a raggiungere, dopo Memmo, Bol Nof a San Colombano.
Lo ha benedetto il parroco don Alberto e hanno tagliato il nastro i responsabili dei due Cai. Osvaldo Ronchi e Oreste Mozzoni, con il sindaco Tullio Aramini (Bovegno), il vicesindaco di Collio Fausto Tonassi. rappresentanti di Ersaf e Comunità Montana.
 
Il taglio del nastro conclude una nuova iniziativa (dopo la recente Carta dei sentieri Alta Valtrompia) delle due sottosezioni  del Cai di Collio e di Bovegno: un progetto risultato di due anni di impegno e lavoro. Come la Carta dei sentieri, il nuovo tracciato è nato da un´idea sostenuta da Ersaf e Provincia nell´ambito dell´accordo per la promozione dell´«Area Vasta Valgrigna» sottoscritto dai due comuni valtrumplini.