Accattonaggio, il Movimento 5 Stelle bacchetta la Lega
di Redazione

Gli amici del Beppe nazionale intervengono in merito alla mozione presentata in Consiglio a Lumezzane dal gruppo della Lega Nord sul fenomeno dell’accattonaggio


L'intervento è stato postato qualche giorno fa sul sito lumezzanese dei grillini.

«A seguito della mozione presentata dal gruppo consiliare LEGA NORD in consiglio Comunale riguardante il tema dell’accattonaggio, anche il Movimento 5 Stelle intende esprimere la propria opinione, in quanto unico schieramento politico presente sul territorio a non avere ancora espresso una posizione a riguardo – scrivono i grillini lumezzanesi sul loro sito -.. Da sempre siamo critici nei confronti di entrambi gli schieramenti politici, tuttavia non possiamo ravvisare, in questa precisa disamina, la pochezza della mozione presentata, sia nella forma che nella sostanza».

Poi proseguono:
«È troppo semplicistico, a nostro personale avviso, stereotipare il fenomeno dell’accattonaggio come un fenomeno negativo per la sicurezza. Esso è un fenomeno che deve per forza di cose essere analizzato attraverso ragionamenti molto più ampi, siano essi sociali, politici e, non per ultimi, umani. L’accattonaggio lede in primis la dignità stessa di chi lo compie, e di per se non è direttamente collegato al tema dell’immigrazione, come la mozione invece sottolineava in maniera precisa».

«L’immigrazione è un tema che tante persone considerano un tabù o, peggio ancora, affrontano come in uno stadio dove le opposte tifoserie si insultano. Riteniamo ci siano diverse questioni da conoscere e comprendere prima di lanciarsi in qualunque giudizio . Quando si vedono centinaia di bare allineate in un hangar o le immagini dei naufragi nel canale di Sicilia, è naturale un moto di pietà verso chi, sognando una vita diversa e migliore, ha trovato la morte. Ed è altrettanto naturale e doveroso prestare soccorso ai naufraghi. E’ un obbligo del diritto marittimo sancito e in vigore, sia in contesto di guerra (Convenzioni di Ginevra e allegati Protocolli), che di pace».

«Non vogliamo scadere in un buonismo miope che ci impedisca di vedere come anche noi italiani siamo, alla stregua degli immigrati, vittime di questa situazione, ne tantomeno addentrarci in inutili considerazioni, positive o negative che siano, sull’operazione “mare nostrum”. E’ giusto però che l’amministrazione si prenda le proprie responsabilità, come per adesso siamo ben lieti di aver constatato, vigilando e sorvegliando una situazione che, per quanto ci riguarda, non rappresenta assolutamente nessun sintomo problematico».

«Altresì ricordiamo, al consigliere Sigurtà, che un comune non può scegliere come usare dei soldi che lo stato finanzia per un’operazione ben precisa (nel caso in oggetto l’ospitare dei richiedenti asilo politico), ben consci che partiti come il suo li utilizzerebbero in maniera diversa, magari destinandoli in Tanzania o alle università Albanesi per conseguire una Laurea».

Fonte: www.lumezzane5stelle.it