Sport e disabilità, un binomio da valorizzare
di Bruno Forza

Per la stagione 2014/2015 il Csi scommette sul calcio a 5 per coinvolgere gli atleti diversamente abili, con il sostengo di gruppi e associazioni



Disabili, il Csi scommette sul calcio a 5 Sport e disabilità, un binomio da valorizzare. È questo l'obiettivo emerso sabato pomeriggio nel corso della riunione svoltasi nella sede provinciale del Csi Brescia finalizzata all'organizzazione delle attività che coinvolgeranno gli atleti diversamente abili nel corso della stagione 2014/2015.

Insieme al coordinatore Claudio Liloni hanno partecipato all'incontro esponenti di numerose realtà impegnate nel sostegno ai disabili psichici come Associazione Comunità Mamré, Cooperativa Sociale Pasol Onlus, Social School e Volo del Gabbiano. L'idea comune è quella di puntare sul calcio a 5.

In programma un campionato che vedrà gli atleti in campo due volte al mese. La partecipazione è aperta a tutti e le squadre saranno miste, senza la distinzione tra maschile e femminile. "Al termine delle partite - ha affermato Liloni - ci piacerebbe proporre momenti di gioco libero, dal basket alla pallavolo. Questo campionato deve essere un'occasione di incontro e crescita per tutti, speriamo che molte altre associazioni e gruppi spontanei possano aderire. Il Csi da sempre lavora per garantire a tutti la possibilità di fare sport e continuerà a farlo".