Rinascimento a Santa Giulia
di Laura

Tre piccole e preziose mostre-studio: si comincia da Giorgio e Savoldo con “Note di un ritratto amoroso”, per proseguire con Fra Bartolomeo e finire con Raffaello




Un unico progetto in tre episodi, 6 mesi per poter rivivere il Rinascimento dentro e fuori al Museo di Santa Giulia, un biglietto unico per permettere un accesso semplice e conveniente al pubblico, un corso di storia dell’arte, visite guidate inedite alla scoperta della città, eventi, concerti, laboratori didattici e attività educative.

Da settembre 2014 alla primavera 2015
a Brescia rivive il Rinascimento grazie ad un progetto che vuole stupire, conquistare e coinvolgere i visitatori, il tutto partendo da quattro grandi ambasciatori: Giorgione e Savoldo, Fra Bartolomeo, Raffaello, per scoprire il patrimonio straordinario della Pinacoteca Tosio Martinengo a confronto con opere illustri da musei nazionali e internazionali.
 
«Con Rinascimento abbiamo voluto dare inizio a una inconsueta modalità espositiva - hanno affermato Massimo Minini e Luigi Di Corato, presidente e direttore di Fondazione Brescia Musei - elaborando un progetto che, lontano dalla sindrome del grande evento, si caratterizza per l’essere diluito e continuativo in un lasso di tempo ampio.
Desideriamo fortemente incentivare il pubblico a godere del museo in modo frequente e sistematico nel corso dell’anno, affinché la visita diventi una consuetudine e allo stesso tempo un’esperienza, conoscitiva ed emotiva, sempre nuova anche in una città inaspettata e tutta da scoprire». 

«Rinascimento non è semplicemente un ciclo di mostre, ma un programma culturale complessivo incentrato sul patrimonio artistico della Pinacoteca Tosio Martinengo e della città di Brescia - sottolineano Paolo Bolpagni ed Elena Lucchesi Ragni curatori del ciclo - un progetto che vuole andare al di là di una visione locale e aprire a una prospettiva ampia, di portata internazionale.
L'obiettivo è coniugare la valorizzazione del patrimonio della Pinacoteca, anche grazie alle prestigiose collaborazioni con i musei prestatori, la rigorosa qualità della ricerca culturale e scientifica e l'attrattiva dei grandi nomi degli artisti». 

Con RINASCIMENTO ha preso avvio l’ultima fase del percorso che porterà alla riapertura della Pinacoteca Tosio Martinengo e come omaggio e testimonianza è stato ideato un logo che possa accompagnare tutti i progetti di Fondazione Brescia Musei sino al 2018.

(fonte: comunicato stampa)