La caccia bresciana viaggia a Bruxelles
di Redazione

L'assessore regionale all'Agricoltura Gianni Fava ha incontrato oggi a Concesio le associaizoni venatorie, in vista del viaggio in Commissione Europea programmato per questo martedì



Alla vigilia della missione a Bruxelles in cui sarà impegnato domani, martedì 16 settembre, per incontrare gli uffici della Direzione Ambiente della Commissione Europea sui temi delle pratiche venatorie in deroga alla direttiva uccelli, l'assessore regionale all'Agricoltura Gianni Fava ha incontrato questa mattina le associazioni venatorie Anuu Migratoristi e Federcaccia per fare il punto sulla gestione faunistico venatoria in Lombardia.
L'incontro si è tenuto a Concesio, dove sono situate le sedi di entrambe le associazioni.

Tutelare le pratiche nazionali

L'assessore Fava ha rimarcato la volontà di superare alcuni vincoli posti dalle normativa vigente, nazionale ed europea al tema della caccia in deroga, per arrivare a soluzioni che possano andare nella direzione di tutelare alcune pratiche venatorie tradizionali, come la cattura dei richiami vivi attraverso i secolari roccoli e il prelievo di alcune specie in deroga, fra le quali, in primo luogo, il fringuello (specie che gode di un buono stato di conservazione).

Incontro presso la Commissione europea
Regione Lombardia vuole tutelare queste pratiche tradizionali e secondo l'assessore lombardo ci sono gli spazi per farlo nel rispetto della normativa vigente (legge 157 del 1992 e direttiva Uccelli).
È per questo motivo che l'assessore Fava incontrerà domani a Bruxelles i rappresentanti della direzione Ambiente della Commissione Europea, nella convinzione che si possa applicare la direttiva europea in maniera corretta a tutela di attività venatorie profondamente radicate nella cultura di alcune comunità lombarde.

.Fonte: comunicato stampa