Villa Glisenti su rifà il look
di Redazione

Da una parte la salvaguardia della struttura, dall’altra il suo adeguamento a nuovi standard, anche tecnologici, che la rendano ancora più adatta ad essere utilizzata come centro culturale permanente


Interventi di manutenzione straordinaria dunque, come le tinteggiature, ma anche l’adeguamento degli impianti, dal riscaldamento a quello elettrico che dovrà essere in grado di “digerire” anche le novità in vista nel settore multimediale, che renderanno la struttura adatta a divenire un polo espositivo sovracomunale.

Dal punto di vista organizzativo è in programma la formulazione di una convenzione per attivare i servizi di apertura al pubblico, l’allestimento delle mostre, la consulenza ai comuni.

La Villa, su progetto del costruttore Cassa di Cogozzo
, venne edificata negli anni 1905/06 dai Glisenti, facoltosa famiglia originaria della Valle Sabbia, che lungo il Mella aveva degli interessi industriali e si dimostrò attenta ai problemi della comunità che l’aveva ospitata.
Nella villa trovarono così spazio una scuola materna e le “opere per la gioventù”.

La stessa villa ed i parco circostante vennero poi donati al Comune.
La nuova Villa Glisenti, così come la conosciamo oggi, venne aperta al pubblico nel maggio del 1989 e dapprima accolse la Biblioteca Comunale, mentre ora è adibita a sede di mostre ed iniziative culturali.