Come eliminare gli odori sgradevoli
di Laura

I profumi durante la preparazione dele pietanze, possono trasformarsi in odori non proprio gradevoli. E' sufficiente qualche semplice accorgimento per evitare il ristagno di olezzi culinari



Spesso in casa rimangono i residui di odori culinari, che, sebbene prodotti da piatti prelibati, risultano poi sgradevoli  e fastidiosi.
 
Ecco alcuni facili accorgimenti, magari banali, ma davvero utili se si vuole evitare che la propria cucina rilasci sgradevoli odori, dopo aver cucinato:

a) mentre si cucina far bollire dell’acqua con dell’aceto bianco: l’aceto assorbe gli odori e pulisce l’ambiente;

b) mentre si cucina riscaldare dell’acqua con del limone spremuto: esattamente come sopra, il limone uccide i cattivi odori e purifica l’ambiente;

c) mentre si cucina riscaldare in un pentolino acqua con una fetta di pane: la mollica del pane assorbe gli odori, specie quelli delle verdure (cavoli, broccoli, ecc.)

d) sgrassare i fornelli con il bicarbonato: bagnare una spugna con acqua calda e versare sopra del bicarbonato quindi passare sui fornelli che, oltre a brillare, saranno completamente privati del grasso.

e) passare del limone tagliato a metà sui fornelli, nel forno e sul lavandino: il limone attira lo sporco e riduce gli odori, oltre a sgrassare e purificare;

f) ogni mese versare nel lavandino un apposito prodotto per la pulizia delle condutture: spesso i cattivi odori arrivano proprio dal lì.
 
A tutte queste piccole accortezze se ne possono aggiungere ancora  un paio: aprire le finestre e accendere la ventola della cappa quando si cucina.