Bosco d'artista
di Redazione
Fa tappa al mulino di Marmentino, il viaggio “eterno” di Aldo Cibaldi alla ricerca della valorizzazione dell’espressività nei bambini
“Bosco d’artista”, a sostegno di Pin Ac, la pinacoteca internazionale di Aldo Cibaldi, viene ospitata in questi giorni dall’associazione Versanti nel Mulino di Marmentino.
Sarà visitabile ogni venerdì sabato e domenica fino alla fine di agosto ed è stata inaugurata sabato scorso con un rinfresco ed una lettura “attorale” di Gabriella Tanfoglio.
Partecipando sarà possibile sostenere PinAC, attraverso l’acquisto delle opere esposte.
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Unica nel suo genere in Europa, la PINACOTECA INTERNAZIONALE ALDO CIBALDI è una collezione di opere realizzate da bambini, la cui raccolta iniziò negli anni '50 per iniziativa di Aldo Cibaldi, a quel tempo dirigente scolastico a Rezzato.
Da allora la Pinacoteca raccoglie, cataloga e studia l'espressività dei bambini, promuove mostre e convegni proponendosi come testimonianza del diritto all'espressione creativa e all'approccio all'arte per tutti i bambini e gli adulti interessati.
In questi tempi di sofferenza economica e culturale, anche un'istituzione come la PlnAC fatica però a disporre dei finanziamenti necessari alla propria attività. Per questo motivo la Pinacoteca ha promosso l'iniziativa BOSCO D'ARTISTA, una mostra costituita dalle opere donate da artisti di oggi, offerte a chi intende sostenere con un contributo economico la Pinacoteca stessa.
Sensibile alla difficile condizione esistenziale e culturale dei bambini in molta parte del mondo, VERSANTI ha deciso di dare il proprio sostegno organizzativo alla PlnAC mettendo a disposizione di BOSCO D'ARTISTA la nuova sede del MULINO di Marmentino e invitando i propri soci e i visitatori a sostenere a loro volta la raccolta di fondi in cambio dell'acquisizione di un'opera d'arte.
Ognuna delle opere esposte rappresenta un albero, partecipante di un IDEALE BOSCO COLLETTIVO.
Anche questo tema naturalistico trova risonanza nell'approccio culturale di Versanti, che, con il progetto del Mulino, intende offrire alla collettività una occasione di incontro umano all'insegna della bellezza del paesaggio e del consapevole recupero storico-ambientale.
