Le 'Anime' di Fabrizio De Andrè in scena a Gardone
di Vanesa Maggi

Sabato 12 luglio il Gto dell'oratorio di Ponte Zanano celebra il 30° della cooperativa l'Aquilone con uno spettacolo che riunisce le storie cantate dall'Antologia di Spoon River e da De Andrè


Dopo la “prima” tenutasi a febbraio presso l’oratorio di Ponte Zanano e il successo di pubblico che ha accompagnato le successive repliche, lo spettacolo, per celebrare il 30° anniversario della cooperativa sociale "L'Aquilone" andrà in scena nuovamente sabato 12 luglio.

Alle ore 21 nella suggestiva sede del Convento di S. Maria degli Angeli a Gardone il Gto di Ponte Zanano presenta "Anime", un lavoro ispirato all'Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters e costruito attorno a un altro concept-album di Fabrizio De Andrè: “Non al denaro, non all’amore né al cielo”.  

Quando nel 1972 De André pubblicò “Non al denaro, non all'amore né al cielo”, con una serie di canzoni ispirate all'Antologia di Spoon River (tradotta in italiano da Fernanda Pivano), un critico autorevole dichiarò che i testi del cantautore italiano nulla avevano da invidiare all'originale.

La morte che racconta la vita: questa è la geniale intuizione dell’Antologia, tradotta magistralmente in musica da quel formidabile cantore di umanità che è stato Fabrizio De André.

Nel nuovo racconto teatral-musicale "Anime", il Gruppo Teatrale dell’Oratorio di Ponte Zanano, oltre alle anime di Spoon River, ha scelto di inserire anche altre "anime" della produzione artistica di De Andrè, che in qualche modo si raccontano dall’aldilà.

Incontriamo così i personaggi variopinti dell’immaginaria cittadina americana di Spoon River vissuti a cavallo tra il XIX e il XX secolo con le loro debolezze, inquietudini, pochezze e grandiosità viste da tre angolature diverse: la prospettiva teatrale, le poesie di Edgar Lee Masters e le canzoni di De Andrè; scopriamo però anche altre anime perennemente in cerca di giustizia (Geordie), anime in guerra contro l’assurdità della guerra (Piero), anime intrise d’amore, un amore intenso, tormentato ed anticonformista come intensi, tormentati e liberi sono i personaggi di De Andrè (Andrea, Bocca di rosa).

Un mondo quindi di intense emozioni quello che il Gruppo Teatrale di Ponte Zanano cerca di raccontare  con questo nuovo spettacolo, che si colloca tra pièce teatrale ed esibizione musicale. 

In caso di maltempo lo spettacolo si terrà presso la palestra dell'Itis di via Canossi.