Una finestra azzurra sulla giovane 'atletica' Italia
di Tito Tiberti

Un piccolo pensiero di Tito Tiberti a descrivere l'emozione trascorsa accompagnando i giovani italiani ai Giochi del Meditrraneo Under 23 nella cittadina francese di Aubagne


TIP TAP

31 medaglie per la spedizione azzurra Under 23 ai Campionati del Mediterraneo. Ho avuto il compito (e soprattutto il piacere) di accompagnare i ragazzi in occasione delle competizioni di Aubagne, in Francia. Il programma contempla tutte le specialità dell’atletica su pista.
 
Sono orgoglioso di aver sentito e cantato l’inno di Mameli in terra di Provenza: sei volte il tricolore sul gradino più alto del podio.
 
Ma la mia trasferta azzurra di Aubagne è altro. È soprattutto il rovescio del conio: ci sono anche le controprestazioni e le “sconfitte”.

Per me Aubagne è la dignità di molti quarti posti. È soprattutto il fiume di lacrime e singhiozzi di Sonia, alla fine di un 10.000 metri venuto maluccio.

Sonia mostrava unicamente dispiacere. Dispiacere e rabbia per non aver saputo offrire il meglio di sé alla squadra e all’Italia.

Un pianto dirotto che le fa onore. Una presa di coscienza e di responsabilità che apre le porte al riscatto.