Un triumplino in Repubblica Ceca con Passioneinter.com
di Andrea Alesci

Il 26enne Claudio Berna ha trasformato la sua passione per la squadra nerazzurra in un mestiere, trasferendosi a Praga e contando oggi su un vero e proprio network sportivo online


Da Lumezzane verso Praga è la traiettoria seguita dal 26enne Claudio Berna, disegnando il proprio futuro a partire da una passione: quella per l'Inter.

Una passione che si è trasformata in mestiere dando vita a Passioneinter.com, piattaforma che in breve tempo ha unito il trasporto emotivo verso l'Internazionale di un vero e proprio popolo nerazzurro. 

Lo abbiamo sentito per raccontarci i dettagli di questo originale progetto, la decisione di trasferirsi all'estero e le sue intenzioni future.

Com'è nata l'idea di Passioneinter.com?
Passioneinter.com nasce nell’autunno 2011 come sito che si propone di informare i tifosi nerazzurri sulla propria squadra del cuore, attraverso uno staff di giovani penne nerazzurre che coniuga passione, indipendenza e professionalità. Inizialmente abbiamo fatto una campagna di arruolamento attraverso varie pagine Facebook nerazzurre, abbiamo poi selezionato le candidature migliori e in poco tempo dato vita a questo progetto che ci sta regalando tante soddisfazioni. 

Dopo aver valutato con attenzione la risposta in termini di accessi e visualizzazioni al sito web si è deciso di portare passioneinter.com a un livello ancor più professionale. Essendo un sito indipendente e dovendo in mancanza di risorse economiche fare di necessità virtù, abbiamo puntato alla massima valorizzazione del capitale umano, lanciando iniziative e rubriche inedite nel panorama in cui scriviamo.

I numeri raccolti negli anni ci hanno dimostrato come l’originalità alla fine venga sempre premiata e questa è una soddisfazione che va al di là di ogni cosa. La grande redazione di passioneinter.com unisce il lavoro quotidiano di almeno 30 persone che ricoprono diversi ruoli all’interno della redazione. 

I fondatori sono il sottoscritto, Fabrizio Scoglio e Alberto Brusadelli e facciamo da perno per quelli che da semplici redattori sono poi diventati amici cui condividere diverse passioni, oltre a quella appunto dell’Inter.

Aver creato una famiglia così numerosa e affiatata è stata la vittoria di un progetto iniziato solo ed esclusivamente per passione ed è anche il segreto che ha permesso a passioneinter.com di imporsi dal nulla come uno dei siti top dell’universo nerazzurro.


Qual è il punto di forza del sito web?
La nostra filosofia è stata sin da subito quella di rompere il tradizionale quanto arcaico rapporto dello "io redattore scrivo, tu lettore leggi e stop".
 Contrariamente a tanti che pensano di professare la verità assoluta stando su una torre d’avorio, noi abbiamo deciso di scendere in strada e confrontarci con i lettori. 

Sentire le loro idee, commentare insieme gli articoli sul sito e su facebook senza ritenerci dalla parte del torto o del giusto ma per il gusto di avere un confronto. Già, perché solo con il confronto riusciamo a scoprire cose e considerazioni che ci erano sfuggite prima.
 Il successo che sta avendo il nostro portale sui social network (Facebook,Twitter, Google+) sia in termini di fan che soprattutto di interazione, ci fa capire come il nostro progetto stia sempre più diventando un’agorà di opinioni e idee, ed il merito è anche di chi ci segue quotidianamente.

A questo dobbiamo aggiungere la grafica a cura di Alberto Brusadelli che dà al sito quel tocco di magia che nessun altro portale web nerazzurro può vantare.


Che cosa facevi quando abitavi in Valtrompia?
Quando risiedevo in Valle, precisamente a Lumezzane, studiavo Ingegneria dell’informazione, ma questa scelta di vita (soprattutto professionale) mi ha "costretto" a congelare i miei studi (che forse un giorno completerò). Oltre allo studio giocavo da anni nella Vs Lume, squadra che milita nel campionato di 2° categoria e da circa un annetto provo a dilettarmi nel tennis. Sono un amante dello sport a 360° ma la passione per il calcio e il tennis è superiore a quella di qualsiasi altra disciplina.


Come mai la decisione di trasferirti all'estero? E perché proprio la scelta di Praga?
La decisione di trasferirmi all’estero è figlia di tante cose: bisogno di cambiare aria, bisogno di ritrovare un po’ se stessi, di conoscere persone nuove e soprattutto vivere in una cultura molto differente dalla nostra. All’inizio non è stato facile ambientarmi, la lingua è dura ed è comunque la mia prima esperienza all’estero, ma la comunità italiana di Praga è un gruppo fantastico: sono tutti pronti ad aiutarti in caso di bisogno e hanno consigli per qualsiasi cosa (fossimo così uniti anche in Italia forse oggi vivremmo una situazione diversa). In breve tempo abbiamo creato il team di calcetto e ogni domenica sfidiamo le squadre locali.

La decisione è ricaduta su Praga per motivi piuttosto ovvi: per prima cosa Praga è una città splendida, piena di cultura, di persone che arrivano da ogni angolo del mondo. La seconda motivazione è chiaramente di livello fiscale/burocratico: la tassazione non ti uccide come in Italia e la burocrazia non è lenta e pedante.

I confronti con il Belpaese sono sotto i miei occhi ogni giorno e in molte cose ahimè noi italiani siamo molto disorganizzati (qui non nascono premi Nobel ma fanno le cose in maniera semplice e precisa). Quando vado in posta e non trovo la coda allo sportello mi scende una lacrima.


Che mestiere svolgi ora in Repubblica Ceca?
Il successo del nostro network di siti (composto da passioneinter.comlosport24.com e passionepremier.com) ci ha spinto a farne una vera e propria attività, da qui nasce l’idea della Menford Media, un’attività vera e propria che controlla tutti i nostri siti web e che fornisce a privati e aziende numerosi servizi online, dalla creazione dei siti web alla gestione dei profili social delle piccole e medie imprese. 

Grazie al lavoro fatto in questi anni ci siamo specializzati in questo nuovo mondo dei social network che in molti considerano una scatola chiusa e tendono ad evitare a priori. 

L’obiettivo della nostra web agency (www.menford.com) è appunto quella di fornire consulenza e servizi relativi ai social network come Facebook, Twitter, Google +, Pinterest e chi più ne ha più ne metta.


Quali i sostanziali vantaggi rispetto alla vita in Italia? E che cosa ti manca del Belpaese?
Come detto i vantaggi di vivere in Cechia sono soprattutto di tipo economico: il costo della vita e le tasse non sono così alti come in Italia, i servizi (che i cittadini pagano) sono sempre forniti con puntualità e assoluta qualità. Certo, la Repubblica Ceca non è la terra promessa, in troppe persone scambiano Praga e dintorni come un paradiso fiscale ma così non è. Il paragone con l’Italia è chiaramente a favore della Rep. Ceca ma espatriare qui non significa trovare un lavoro sicuro né tantomeno uno stipendio adeguato. 

Sarò un po’ banale ma dell’Italia mi manca soprattutto la cucina. Quando girovago per Praga in cerca di una pizzeria mi imbatto in certe “cose che voi umani non potete immaginare”. Dalla pizza Marco Pollo alla Sergio Tacchino, la Diavola senza salame e la Margherita con il ketchup! 

A parte questo sono felice della mia scelta e se oggi la Menford Media e i suoi siti hanno riscosso tanto successo è merito di un gruppo di quasi 40 persone che ogni giorno vive il mondo redazionale con impegno e passione e che permette a questa grande famiglia di andare avanti nella sua crescita.


Nelle foto, dall'alto in basso: Claudio Berna; Fabrizio Scoglio; Alberto Brusadelli; la home page di Passioneinter.com.