Un 25 aprile da tradizione per Lodrino
di Erregi

Come ogni anno si è ripetuta a Lodrino la sentita celebrazione per la festa della Liberazione. Per l'occasione era presente anche il 92enne reduce alpino Vigilio Bettinsoli


Anche per quest'anno Lodrino ha ricordato e commemorato i caduti delle guerre e la festa nazionale della Liberazione.

La giornata del 25 aprile è cominciata, come da tradizione con la S. Messa nella parrocchiale, seguita dal corteo dei fedeli, accompagnati anche dalla banda Santa Cecilia.

Tra gli ospiti del corteo vi era anche uno degli ultimi reduci triumplini, il 92enne alpino Vigilio Bettinsoli, che era presente anche alla deposizione della corona d'alloro al monumento dedicato ai caduti delle guerre, insieme ai bambini della scuola primaria locale e ai loro insegnanti.

Dopo aver intonato l'inno di Mameli, i giovani scolari hanno letto a turno frasi molto toccanti sul valore della libertà.

Alla giornata e a alla commemorazione era presente poi anche la prima cittadina, Iside Bettinsoli, che ha ricordato il valore di quanti sono caduti per la riconquista della libertà.