Imbrattata la sede dei 'Popolari e democratici'
di Redazione

Stanotte le vetrine nella sede di via Zanardelli della lista che sostiene come sindaco Diego Toscani sono state imbrattate con scritte contro euro, Tav e classe politica nazionale


Stanotte la sede dei "Popolari e democratici" di via Zanardelli a Sarezzo è stata imbrattata con vernice rossa e scritte contro l'euro, contro la Tav e la classe politica nazionale.

"L'episodio - dice Diego Toscani, candidato sindaco della suddetta lista - è spiacevole per due ordini di motivi: il primo è che in un paese civile e democratico ognuno deve sentirsi libero di esprimere le proprie opinioni alla luce del sole, e se ci sono persone che ritengono di poter
affermare le proprie ragioni solo di notte e scrivendo sui muri, dobbiamo lavorare affinché il loro disagio emerga, e si sentano liberi di esporsi e
di esprimersi alla luce del sole il proprio punto di vista e di votare ed eleggere persone che li rappresentino.

Perché forse la frase più triste,quella che maggiormente manifesta il disagio di chi scrive è quel 'non ci rappresenta nessuno' che esprime al tempo stesso rabbia e sconforto. Il secondo motivo è che mai e poi mai è legittimo affermare le proprie idee prevaricando quelle altrui, danneggiando le proprietà altrui e limitando la altrui libertà di espressione.

La comprensione di questo fondamentale fattore di convivenza sociale - aggiunge Toscani - passa attraverso una attenta e profonda educazione al senso civico, che è uno dei cavalli di battaglia del nostro programma amministrativo.

A livello comunale soprattutto, laddove è maggiore la vicinanza tra chi amministra e chi è amministrato, la possibilità di dialogo è ancora più ampia. Abituarsi al confronto, ad operare all'interno di un gruppo, di una associazione, di una squadra induce al dialogo, abitua ad esprimere le proprie idee e ad accettare quelle altrui e previene fenomeni di disagio che possono portare a brutti episodi come quello di questa notte".