Prevenzione agli incidenti domestici con Civitas
di Redazione

Stasera e lunedì 28 aprile è il consultorio di Sarezzo a promuovere due incontri rivolti ai genitori con bambini piccoli; il 3 e 10 giugno si replica a Lumezzane


Dopo la buona adesione agli incontri proposti sul tema degli incidenti domestici presso il consultorio di Concesio (organizzati in collaborazione con la Cooperativa "La Vela" e Comune di Concesio), Civitas ripropone il doppio appuntamento.

Stasera (22 aprile) e lunedì 28 aprile la replica è al consultorio di Sarezzo, mentre il 3 e 10 giugno presso quello di Lumezzane, entrambe le volte con il patrocinio dei rispettivi Comuni.
 
I due interventi dedicati ai genitori e condotti dall’assistente sanitaria dei consultori Civitas verteranno sui temi: "Gli incidenti domestici: casa dolce casa!” e “Primo soccorso: un genitore può!”.

"Oltre la metà di tutti gli incidenti ai bambini - dice la dr.ssa Francesca Stefana, coordinarore professionale degli educatori - non accadono per strada, bensì tra le pareti domestiche: l'età più a rischio è quella tra i due e i tre anni. I bambini infatti vedono il mondo con occhi diversi dagli adulti. A differenza dei grandi, non sanno ancora riconoscere rischi e pericoli. Molte cose del tutto scontate per un adulto, possono rivelarsi fatali per i più piccoli".

Per ridurre i numerosi incidenti che li vedono coinvolti serve dunque una maggiore informazione sulle fonti di pericolo, rivolta ai genitori e alle persone che si occupano di loro. E’ dovere degli adulti assumere comportamenti improntati alla sicurezza, adottare ogni precauzione utile a garantire l'incolumità dei piccoli, educare i soggetti in età evolutiva affinché imparino a comportarsi in maniera prudente.

Secondo gli esperti, circa il 60 per cento degli incidenti ai bambini potrebbe essere evitato adottando adeguate misure preventive, ad esempio una maggiore sorveglianza o l'impiego di dispositivi tecnici di sicurezza.
 
E’ dimostrato che un bambino agile si fa male con minore frequenza e spesso in maniera meno grave. Stimolare lo sviluppo della motricità e quindi la sicurezza motoria significa garantire ai bambini spazi, tempi e strumenti adeguati a soddisfare il loro naturale bisogno di movimento.

"Trattare questi temi in un gruppo - agginge la dr.ssa Lucia Cancarini, responsabile dei Consultori Familiari Civitas - può essere di grande aiuto: i genitori possono confrontarsi, comprendere ciò su cui devono porre maggiore attenzione, trovare strategie per rendere autonomi, ma attenti i figli".
 
Per avere maggiori informazioni sui corsi è possibile telefonare direttamente al consultorio del territorio di riferimento (Concesio, 030.2754175 - Sarezzo, 030.8902065 - Lumezzane, 030.8922925) oppure consultare il sito www.civitas.valletrompia.it.

La partecipazione agli incontri è libera e gratuita.