Più che positivo il bilancio 2013 per Civitas
di Redazione

Aprovato all'unanimità lo scorso 15 aprile il bilancio 2013 della società partecipata dalla Comunità montana e dai 18 comuni della Valtrompia 

 
Lo scorso 15 aprile è stato presentato e approvato all’unanimità dall’assemblea dei soci il bilancio 2013 di Civitas.

La società, guidata dal consiglio di amministrazione formato da Agostino Damiolini, Ignazio Pau e Celestina Angeli, chiude un anno particolarmente positivo sia dal punto di vista finanziario che relativamente ai dati statistici delle attività svolte.
 
L'esercizio 2013 registra un risultato utile ante imposte di 68.701 euro e un utile finale di gestione pari a 33.794 euro, specie grazie al nuovo tariffario di rendicontazione che ha prodotto un incremento di budget in carico a Civitas pari a 79.560 euro; e l’attivazione di progetti straordinari, tra i quali "Sperimentare la libertà di scelta, orientare ai percorsi di crescita" che Regione Lombardia ha ritenuto di prorogare.
 
Nel complesso, l’apporto in termini di bilancio delle progettualità straordinarie è stato di 86.934 euro, riuscendo poi a modulare i contratti di servizio con Comunità Montana quantificabili in 38.000 euro al servizio "Tutela e disagio" e ulteriore riduzione straordinaria per il 2013 dei costi in carico a Comunità Montana per il servizio "Tutela e Prevenzione Disagio Minori" pari a 86.000 euro, frutto di economie di scala.
 
"La caratteristica straordinaria di tali apporti, pur in un contesto societario che si muove annualmente all’interno di un pareggio di bilancio -afferma il presidente Agostino Damiolini - ha indotto il Cda a seguire una politica di bilancio prudenziale orientata al rafforzamento  e consolidamento finanziario di Civitas anche nell’ottica di una continua evoluzione normativa riferita alle società partecipate.

A seguito dell’utile 2013, infatti, il patrimonio netto di Civitas raggiunge i 79.263 euro a fronte dei 30.000 euro di inizio attività, rappresentando un positivo elemento di solidità societaria e di prospettiva gestionale".
 
L’attività libero professionale ha prodotto risultati positivi pur in un quadro economico negativo rispetto all’utilizzo generale di prestazioni sanitarie da parte della popolazione. Molto positivo e degno di nota è il trend di crescita del numero di gravidanze (+56) gestite dai consultori che hanno raggiunto il numero di 658 (+ 9%), segno di un gradimento dei servizi da parte dell’utenza e doppiamente significativo rispetto al dato dei nuovi nati in Valtrompia (-0,9% sul 2012). 
 
Si segnalano inoltre i buoni risultati ottenuti dal servizio “Genitori Condivisi”, attivato a gennaio 2013 a sostegno dei genitori in conflittualità o in fase di separazione. Nel corso dell’anno si sono infatti rivolti al servizio 144 utenti, di cui 58 coppie, 15 persone singole, e 13 bambini.
 
Nel 2013 Civitas  ha proseguito un percorso di crescita su più fronti, sfruttando le possibilità economiche concesse e beneficiando dell’attività rivolta a intercettare risorse derivanti da progettualità straordinarie ottenendo una maggior flessibilità organizzativa e solidità finanziaria rispetto alle possibili nuove esigenze dei soci; una sensibile capacità di miglioramento qualitativo dei servizi erogati.
 
"Nel 2013 le prestazioni fornite extra budget raggiungono la considerevole cifra di circa 120.000 euro - evidenzia il direttore generale Daniela Dalola - a fronte dei circa 60.000 euro del 2012 che si traduco in prestazioni erogate ai cittadini della Valletrompia ma senza relativi ricavi da parte di Civitas, elemento che evidenzia le reale crescita dei servizi e la potenzialità della società".
 
Tale cifra ha raggiunto, in assenza di correttivi, la soglia limite rispetto ad una sostenibilità e opportunità gestionale che, seppur in una visione di tutela dell’utenza, di assenza di necessità di profitti e all’interno di una logica  pubblica, appare confliggere con le normali regole di bilancio con le quali CIVITAS si trova ad operare.
 
Difficile prevedere, in assenza di novità, dati di ulteriore crescita di prestazioni e di utenti seguiti dai servizi per il 2014.