Molto si è puntato sul progetto del restyling della malga Lividino, sul territorio comunale di Gardone: si tratta di un progetto che ha visto un impegno economico di 417 mila euro da parte della regione e di 119 mila da parte dell'amministrazione, che continua a credere nell'impresa.

Non solo la cascina e la stalla per il ricovero delle bestie sono state riportate in vita, ma gli spazi per la lavorazione del latte e dei formaggi, nonché per lo sviluppo turistico e le visite guidate di compagnie e scolaresche, sono stati adattati alle esigenze normative e resi ospitali e del tutto nuovi.

Le basi sembrano essere solide, ma una volta conclusi i lavori di restyling, la malga dovrà ancora essere aggiudicata a un'impresa o cooperativa agricola, alla quale spetterà l'onere di presentare un progetto serio di valorizzazione del territorio, nonché di produzione del formaggio Nostrano Valtrompia Dop.

Per la chiusura del cantiere bisognerà aspettare il mese di maggio, mentre è prevista per giugno l'apertura del bando per l'aggiudicazione della gestione della malga.

Se da un lato l'amministrazione continua a credere nell'ambizioso progetto, dall'alta le minoranze gardonesi vogliono vedere concretezza e non solo buone idee.