Aperta a Ome fino al 15 aprile, "Bambini in Gioco" è un'indagine fotografica di una realtà emarginata e occultata condotta da Carla Cinelli e Ivano Catini sul mondo dei bambini di strada di Ciudad Guayana.
Uniti da una povertà esasperante sopravvivono nelle strade del ricco centro della metropoli venezuelana, là dove al miraggio della prosperità corrisponde la miseria più spietata. Perché la strada non conosce diritti ed in cambio della sopravvivenza offre un'esistenza disperata e violenta. Sfruttamento, prostituzione, schiavitù, emarginazione, criminalità, droga, prepotenza, morte. Ferite inflitte nel silenzio a cui fanno eco intensi ritratti che svelano molte storie attraverso volti, sguardi, gesti.
GLI SGUARDI OLTRE I PROGETTI
"Gli sguardi oltre i progetti" è curata da Bruno Salvinelli, collaboratore Fondazione SIPEC che da oltre 20 anni opera nel settore della cooperazione allo sviluppo in Italia e all’estero, realizzando progetti per favorire il miglioramento economico, sociale ed umano di realtà che si trovano in uno stato di sottosviluppo, disagio o emarginazione. In particolare, la sua funzione è quella di offrire ospitalità a lavoratori italiani o a terzomondiali, immigrati in Brescia e Provincia in possesso di contratto di lavoro e permesso di soggiorno.
Fino al 30 marzo le mostre sono visitabili il sabato (ore 10/12) e la domenica (ore 15/17), ad aprile il sbato e la domenica (ore 10/12 e 15/18).
Per ulteriori informazioni contattare la biblioteca di Ome (030.6852143, biblioteca@comune.ome.bs.it) o la Casa museo "Pietro Malossi" (347.5396929, fondazionemalossi@libero.it).