È stato affidato alla cooperativa Cauto il servizio di raccolta degli abiti usati sul territorio comunale di Gardone, per decisione unanime del consiglio comunale, riunitosi la scorsa settimana.  Una volta tanto, maggioranza e minoranze si trovano d'accordo.

L'importanza sociale del servizio, unitamente al fatto che non rappresenti un costo per il Comune, è riuscita infatti a conciliare l'amministrazione e l'opposizione che hanno concordato sul mantenimento dei cassonetti gialli nel capoluogo comunale e nelle frazioni.

Saranno cinque in totale le postazioni per la raccolta dei vestiti dismessi, i quali, grazie alla collaborazione tra la Cauto e la Caritas sono poi selezionati, per donare alle famiglie in disagio quelli ancora in buone condizioni e riutilizzabili.