Verrà gestito in forma associata da Gardone e Villa Carcina il servizio di raccolta dei rifiuti urbani e assimilati, secondo una convenzione che il consiglio gardonese ha già proceduto ad approvare, sebbene con i soli voti della maggioranza.

Nella recente seduta consiliare uno dei punti all'ordine del giorno riguardava appunto l'esame e l'approvazione dell'accordo tra i due comuni che hanno scelto di proseguire con il metodo di raccolta porta a porta, optando per l'integrale, che coinvolge anche i rifiuti organici.

La decisione di unirsi è sì di natura economica, in quanto un solo bando per l'igiene urbana significa dividere i costi, ma ha anche risvolti positivi sull'ambiente: Gardone continua a credere molto nel sistema della porta a porta che presenta anche vantaggi per i cittadini, traducendosi in costi minori sulla tassa dei rifiuti.

Eliminare i cassonetti significa anche abbattere le barriere architettoniche e migliorare la qualità della vita nel comune, con meno cattivi odori e meno necessità di pulizia.

Nonostante questo la convenzione viene comunque votata solo dalla maggioranza, con astensione da parte delle due minoranze.